Interventi site specific, incroci tra teatro, musica, danza, performances, installazioni sonore, arti visive e video, con la determinata intenzione di integrare lo spettacolo dell’arte con gli spazi urbani e con l’esistenza quotidiana delle persone. Questo è Attraversamenti Multipli, alla sua ventesima edizione, forse l’unica ventata di contemporaneo e di sperimentazione in questa parte della città, dal 18 al 20 e dal 25 al 27 settembre, nuovamente al Quadraro e a Largo Spartaco.
Tra azioni che coinvolgono le persone acusticamente isolate da cuffie narranti in esplorazioni del Quadraro, gare ciclistiche circensi sulla piazza, danze e performances tra gli spazi architettonici del quartiere emancipati in un momento da anonimi a depositari di forti significati simbolici, il festival è quest’anno, nonostante tutto quello che è successo, una ricca serie di interventi di artisti e collettivi sul tema “ogni cosa è connessa”, quasi il tentativo di far germogliare, più che apprendere razionalmente, la coscienza di una salvezza impossibile senza una relazione autentica con l’altro da sé, essere vivente e meno che sia. Programma articolatissimo su http://www.attraversamentimultipli.it/programma/
Lascia un commento