Simone Quilici, architetto romano di 49 anni, con una lunga esperienza da dirigente della Regione Lazio, Area Valorizzazione del Patrimonio Culturale della Direzione Cultura e Politiche Giovanili, è il nuovo direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica; sostituisce Rita Paris che lo presiedeva dalla sua istituzione nel 2017. Intanto anche quest’anno si tengono – a cura di Italia Nostra, storica associazione presente nell’area sin dai tempi di Antonio Cederna – i Sabati di Arte e Cultura nel complesso di Capo di Bove, un ciclo di conferenze nelle quali esperti e studiosi avvicinano il pubblico alla conoscenza del grande patrimonio archeologico del Parco. Si incomincia domenica 25 maggio con Circhi, Teatri e Anfiteatri lungo l’Appia da Roma a Brindisi (Gianfranco De Rossi, Italia Nostra); il primo giugno è la volta de La Villa dei Quintili (Carmelina Ariosto, Parco Archeologico dell’Appia Antica; Giuliana Galli, Riccardo Frontoni collaboratori esterni Parco Archeologico dell’Appia Antica).
Si prosegue poi il 15 e 22 giugno con Memorie del sottosuolo e infrastrutture di servizio pubblico (Elisabetta Bianchi, Sovrintendenza Beni Culturali di Roma e Carmelina Ariosto, Parco Archeologico dell’Appia Antica); 14 e 28 settembre Uso e consumo dei siti archeologici nei centri storici (Annalisa Cipriani, Italia Nostra e Annarosa Mattei, scrittrice); il 12 e 26 ottobre Tutela dei manufatti antichi nei parchi e nelle ville storiche (Carla Benocci, Sovrintendenza Beni Culturali di Roma e Daniela Rossi, Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma); il 16 e 30 novembre La cancellazione del paesaggio storico dell’agro romano (Margherita Eichberg, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale e Mirella Di Giovine, Università di Roma La Sapienza). Tutti gli interventi saranno seguiti da un concerto a cura di Marcello Duranti.
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