Archivio Luce Cinecittà – la più importante collezione di materiali fotografici e filmati su qualsiasi supporto in Italia, parte del Registro ‘Memory of the World’ dell’UNESCO, oggi digitalizzata e disponibile sul web – in occasione del centesimo anno dalla sua fondazione (1924-2024), produce con la collaborazione di Chora Media Luce e controluce, un podcast in dieci puntate che pesca tra i personaggi, le storie e gli episodi immortalati da cinegiornali, documentari e reportage sulle preziose pellicole, per farne un ritratto estremamente serio ma dal tono umoristico e a volte addirittura comico, del costume, della società e della storia italiani del secolo passato. Accompagnatore d’eccezione Andrea Zalone, autore televisivo doppiatore e attore, notissimo come spalla di Maurizio Crozza.
A Cinecittà lo Spring Attitude Festival 2024
A Cinecittà, presso gli studi cinematografici, il 13 e 14 settembre va in scena la tredicesima edizione dello Spring Attitude Festival, uno spazio alternativo per la musica pop, che cerca di raccogliere le proposte giovani, italiane e straniere, meno battute dal pubblico, spaziando dall’elettronica all’alternative-rock al cantautorato più originale. Questo il programma.
Venerdì 13 settembre si esibiscono Barry Can’t Swim DJ, The Blaze DJ, Cosmo, Daniela Pes, Jersey, MACE DJ, Marco Castello, Marta Del Grandi, Film School, Rbsn. Sabato 14 settembre, Acid Arab LIVE, Bar Italia, Kiasmos, Motta, Mount Kimbie, Sama’ Abdulhadi, Viagra Boys, Emma Nolde, Whitemary, Fat Dog, Bobby Joe Long’s Friendship Party, Gaia Morelli, Anna and Vulkan. Giornata extra nel pomeriggio del 15 settembre con Naska, IRBIS, Centomilacarie, Rosolo Roso e ATARDE.
Biglietti molto cari per un’esperienza che però, oltre ai due palchi dello spettacolo offre punti ristoro di qualità pagabili con cashless caricato preventivamente su braccialetto, e servizi innovativi per gli eventi, tra i quali il Safer Corner, uno spazio
nel quale sentirsi totalmente sicurə. Un luogo di decompressione, dove prendere una pausa dalla folla. Uno spazio dove ricevere informazioni sulla prevenzione della violenza di genere e omolesbotransfobia, sul consenso e la sesso-affettività nei luoghi del divertimento, sulla riduzione del danno per l’assunzione di sostanze e consigli per divertirsi con consapevolezza.
L’Appia è moderna
L’Appia è moderna è la mostra visitabile nel Casale di Santa Maria Nova, all’interno del Parco Regionale dell’Appia Antica fino al 13 ottobre 2024. Nessun titolo sarebbe stato più diretto nel raccontare, riabilitandolo almeno in parte, quanto in tema architettura e immaginario è successo all’Appia antica nel corso del novecento.
Partendo dal piano regolatore del 1909 di Edmondo Saint Just e del sindaco Ernesto Nathan, l’esposizione, attraverso disegni, dipinti, fotografie, illustrazioni, manifesti pubblicitari, progetti architettonici e documenti d’archivio, vuole dimostrare come il tracciato dell’Appia tra Roma e i Castelli, con i suoi ruderi millenari e la campagna romana intorno, diventino l’obiettivo di prestigio prima della gerarchia fascista e dell’alta borghesia tra le due guerre e poi della dialettica tra conservazione e sperimentazione architettonica dopo la seconda guerra mondiale.
Dagli alfieri dell’architettura del regime, Marcello Piacentini, i Busiri Vici, Raffaele De Vico, Enrico Del Debbio, con i loro progetti rispettosi del profilo archeologico e rurale del paesaggio, già fortemente immortalato nella grafica di artisti come Duilio Cambellotti, all’audacia di gente come Luigi Moretti, Vincenzo Monaco e Amedeo Luccichenti, Lucio Passarelli, Carlo Aymonino, in forte contrasto con l’immagine inveterata della campagna romana; e ancora ai lasciti più stridenti come il Sacrario delle Fosse Ardeatine e il ponte di Sergio Musumeci, alle vicende della pop-art, a quelle di Cinecittà Hollywood sul Tevere, fino incredibilmente alle ville costruite per i divi del cinema e della musica (Mangano-De Laurentis tra tutte), compresi gli usi abusivi dei ruderi inglobati nelle costruzioni private.
All’opposto del pensiero quasi sacrale che aveva mosso i papi a metà ottocento, promotori degli interventi di uomini come Luigi Canina che intesero e tentarono di riportare alla luce il passato, di difenderlo e, fermando il tempo, di ricostruire intorno un paesaggio in luogo dell’indistinto abbandono secolare, la mostra accredita il novecento come il tempo della rottura con un immaginario appunto ricostruito e per questo posticcio, diventato stereotipo di un’antichità ferma e intangibile. Fatta salva la differenza di qualità tra i tanti progetti ed edifici realizzati, forse, solo un pochino la mostra ridimensiona anche il senso delle battaglie di Cederna per la difesa dell’Appia e del grande polmone verde che gli sta intorno.
Roma prima per crescita turistica in Europa
Roma, pur rimanendo per il 2023 al quinto posto per numero di Bednights come nel 2022, dietro Londra (78.100.000), Parigi (52.395.165), Istanbul (29.748.418) e Berlino (29.575.815), con il suo 29.510.518 (comunque un tasso di occupazione del 76,6%) segna un incremento del 45,2%, il più alto tra le città europee nel periodo post-pandemico, calcolato cioè a partire dal 2019. Basti pensare che Londra ha segnato per lo stesso periodo un incremento del 32,1% e Vienna un 30,6%. Lo afferma l’ultimo rapporto sul turismo in Europa di CityDNA (City Destinations Alliance), associazione no-profit che riunisce gli uffici turismo di molte città europee e mira allo sviluppo e il miglioramento della loro competitività e performance turistiche.
Attenzione. Bednights è la misura che fa riferimento alla percentuale di posti letto occupati rispetto a quelli disponibili in tutte le notti del periodo considerato. Essa è differente dalle “presenze”, che si calcolano come la somma del numero di notti trascorse dai turisti nella località, a Roma stimate per il 2023 in 49,2 milioni. Come è differente dal numero di turisti arrivati tout court, calcolate intorno ai 21 milioni. Non sappiamo se prendere tutto questo come un buon auspicio o al contrario una minaccia, vista i venti di guerra che soffiano in tutto il mondo contro l’overtourism, l’assalto straripante e incontrollato di milioni di viaggiatori alle località e città più attrattive. Il report più dettagliato qui.
Cinecittà. Nuovi bandi per i mestieri del cinema
Cinecittà, attraverso il progetto LuceLabCinecittà, indice nuovi bandi per i corsi a partecipazione gratuita inerenti le figure professionali del cinema. Ecco nell’ordine le competenze che si intendono formare. Bottega artigiana tintura e invecchiamenti, in cui si imparano le tecniche per colorare, ombreggiare, stampare, decorare, ricamare e invecchiare i tessuti; il corso prevede 18 posti e dura 350 ore, da ottobre 2024 a febbraio 2025. I termini per la presentazione della domanda scadono alle ore 12.00 del 12 settembre 2024. Bottega Artigiana Carpenteria Metallica, in cui gli allievi imparano a progettare e realizzare opere di carpenteria in metallo per le scenografie, comprensive di impianto elettrico. Solo 8 posti disponibili, 160 ore+150 ore di stage, da ottobre 2024 a gennaio 2025; le domande scadono alle 12.00 del 12 settembre 2024.
Bottega Artigiana Laboratorio Plastico. Il corso insegna la modellazione scultorea di oggetti a tutto tondo, dalla progettazione alla realizzazione. 18 i posti disponibili, 350 ore di durata da ottobre 2024 a febbraio 2025. Scadenza per la presentazione delle domande 12 settembre ore 12.00. Master in Virtual production verte sull’integrazione tra produzione digitale virtuale di immagini – come sfondi, oggetti e personaggi – e girato reale. Il corso è rivolto a 18 allievi, dura 540 ore da ottobre 2024 a giugno 2025 e la domanda per parteciparvi scade alle ore 12.00 del 16 settembre 2024.
Il corso di Conservazione per Operatore Scanner e Tecnico Pellicola è finalizzato all’acquisizione di competenze nell’ambito della conversione delle pellicole cinematografiche dall’analogico al digitale e della conservazione delle stesse. Esso prevede 16 posti, suddivisi in 8 per operatore dello scanner e 8 per tecnico della pellicola, e dura 112 ore per ciascun percorso formativo, tra ottobre 2024 e febbraio 2025. La scadenza per le domande è il 25 settembre entro le ore 12.00.
I bandi completi con i requisiti sono disponibili sul sito LuceLabCinecitta.com, la piattaforma per inviare la domanda è https://lucelabcinecitta.com/area-riservata.