In origine gli studi del biologo americano Stuart Kauffman sui sistemi complessi come approccio teorico per spiegare della vita sulla terra. In un sistema costituito di innumerevoli parti, ad esempio molecole, ad un certo momento si forma un aggregato mai visto, emerge una novità, un fatto inedito, qualitativamente non paragonabile a tutto ciò che c’era prima. Da qui i così detti “adiacenti possibili”, come li chiama lo stesso Kauffman, una rosa di ulteriori potenziali novità, delle quali una poi si realizzerà. Questo modello, e parliamo di modello matematico, si scopre poi essere il capofila di altri modelli, applicabili con le dovute cautele a qualsiasi sistema in progresso, sia esso costituito da elementi biologici, innovazioni scientifiche e tecnologiche, aggregati sociali, organizzazioni per la produzione di beni e servizi – la gerarchia del formicaio piuttosto che il sistema dei trasporti di una metropoli. Lo scopo finale è rispondere ad alcune domande fondamentali: come nascono le novità? come funziona l’innovazione? che ruolo ha la creatività? e soprattutto, sono questi processi, nel singolo elemento come dell’intero sistema, riducibili a calcolo, prevedibili ed infine manovrabili.
Vittorio Loreto, professore di Fisica dei Sistemi Complessi presso Sapienza Università di Roma e leader di ricerca presso la Fondazione ISI di Torino, e i suoi collaboratori sono convinti di sì e credono che le idee fondamentali di questi studi debbano essere divulgati il più possibile. Hanno dato quindi vita al progetto KREYON, nel quale una comunità di fisici, matematici, informatici, antropologi, artisti, divulgatori e giornalisti intervengono per spiegare come creatività e innovazione, in un aggregato di neuroni come in una comunità di uomini, abbiano le proprie leggi da cercare e codificare, e che a questo obiettivo – in particolar modo per quanto riguardo il progresso della società umana, complice il web e l’analisi massiva dei dati – tutti, ma proprio tutti noi possiamo contribuire.
I KreyonDays 2017, alla loro terza edizione, avranno luogo al Palazzo delle Esposizioni l’8 settembre con KreyonCity, un esperimento di creatività cooperativa in cui i visitatori saranno invitati a partecipare alla costruzione della città ideale con i mattoncini Lego (informazioni su http://kreyon.net/kreyonOpenConference/index.php/kreyon-city/ ; il 9 settembre con la conferenza aperta, i relatori della quale trovate su http://kreyon.net/kreyonOpenConference/.[Continua]