US News & World Report per il 2017 mette Roma al vertice della sua classifica mondiale delle destinazioni turistiche, stilata ogni anno secondo i criteri dichiarati all’indirizzo http://travel.usnews.com/methodology/. US News & World Report è una Media Company statunitense fondata nel 1933, in altre parole una società privata di comunicazione che si occupa in particolar modo di stilare classifiche su servizi e prodotti, in origine principalmente nei settori educativo (college, università) e sanitario (ospedali) sul suolo patrio, ma da un bel po’ attiva anche in tantissimi altri settori, compreso quello dei viaggi (migliori destinazioni, migliori hotels, migliori cose da fare, crociere, ecc).
Nello specifico la classifica tra le migliori destinazioni è calcolata sul punteggio attribuito dagli utenti e dai redattori esperti in ragione del 50% ciascuno. Gli utenti votano con un “Sì” se giudicano una destinazione meritevole di essere inclusa in una lista proposta, e il punteggio finale è la percentuale di “Sì” assegnati a ciascuna destinazione. I redattori votano le destinazioni con un punteggio da 0 a 5, però all’interno di categorie specifiche come possono essere ad esempio Attrazioni, Cultura, Persone, Cibo, Shopping, Famiglia, Vita notturna, Avventura, Romanticismo e Accessibilità; viene poi calcolata la media dei punteggi assegnati dai redattori per ciascuna categoria. Il punteggio finale dei redattori esperti su ciascuna destinazione è la media di tutte le categorie, ciascuna però pesata in rapporto all’importanza che essa ha per gli utenti.
Per quanto tortuoso da spiegare, possiamo dedurre che il sistema giudica Roma la migliore al mondo almeno alcune delle categorie sopra elencate (immaginiamo più per Cultura e Cibo, ad esempio, che per Accessibilità). Comunque essendo costruito su medie e medie ponderate, esso presenta un certo grado di affidibilità. Basta però poi scorrere il report di Mastercard sul giro d’affari generato dal turismo per scoprire che tutto questo fascino non basta per posizionare Roma meglio di Bangkok, Parigi, Londra, Dubai, New York, Singapore, Kuala Lumpur, Istanbul, Tokyo, Seul, Hong Kong, Barcellona, Amsterdam, Milano. E questa è politica.[Continua]