Ritorna al Macro di via Nizza, già con alcuni incontri ad ottobre, e via via fino a gennaio 2017 con esposizioni e concorsi, Fotografia – Festival Internazionale di Roma, la creatura del fotografo ed organizzatore culturale Marco Delogu, divenuta negli anni il più importante appuntamento romano dedicato alla fotografia, grazie anche all’attivismo e alla fitta rete di relazioni internazionali del curatore (da qualche tempo a capo dell’Istituto Italiano di Cultura a Londra), che ha portato a Roma i più acclamati fotografi della scena mondiale e ottenuto la collaborazione di molti istituti di cultura stranieri. Programmi e date su http://www.fotografiafestival.it/.
Una XV edizione trasformata in un atto d’amore incondizionato per Roma – vista in particolar modo nel ruolo che va assumendo di metafora urbana della realtà nazionale e planetaria (Rome the World, il titolo) – con la mostra collettiva principale delle migliori fotografie scattate dal 2003 nell’ambito del Rome Commission, un progetto dello stesso Delogu che chiede ai maggiori fotografi internazionali di ritrarre la gente e i luoghi di Roma in totale libertà interpretativa; in essa artisti del calibro Josef Koudelka, Olivo Barbieri, Anders Petersen, Martin Parr, Graciela Iturbide, Gabriele Basilico, Guy Tillim, Tod Papageorge, Alec Soth, Paolo Ventura, Tim Davis, Paolo Pellegrin, Hans Christian Schink e Marco Delogu medesimo, cui si uniscono il lavori dell’ultima Commission, opera di Roger Ballen, Jon Rafman, Simon Roberts e Leo Rubinfien. A latere, sempre con l’obiettivo puntato su Roma, le mostre di Pino Musi, Alfred Seiland, Martin Bogren, Kate Steciw & Letha Wilson, Carlo Gianferro, Tommaso Ausili, Daniele Molajoli e Flavio Scollo. Inoltre una collettiva su Pasolini, e Muri socchiusi, progetto dedicato a fotografie, video e frames che ritraggono gli interventi artistici dentro il carcere di Regina Coeli.[Continua]