L’associazione Tuscola offre a giugno l’occasione di scoprire con visite guidate percorsi di archeologia e arte nel quadrante di Roma tra Appia e Casilina. Salvo maltempo si potranno visitare la ben valorizzata villa dei Quintili il 25 giugno, l’itinerario di Street art di Tor Pignattara ricco di opere di artisti internazionali l’11, e la villa dei Sette Bassi e il vicino museo antiquarium di Lucrezia Romana il 12. Per quest’ultima la visita con accompagnatori è l’unica, occasionale possibilità di acceso. Per quanto le sue vaste rovine siano state negli ultimi anni puntellate e valorizzate dalla sopraintendenza e sembrano ormai al sicuro da crolli e deperimento e nonostante periodicamente gruppi di cittadini e amministratori tentano riaprire il dibattito sulla fruibilità dell’area, il grande parco in cui esse si trovano risulta chiuso al pubblico per mancanza di fondi da destinare al personale di sorveglianza e di gestione.
Un vero peccato per uno dei luoghi del suburbio di Roma più importanti per la qualità, quantità e completezza dei resti, fondamentale per la conoscenza della cultura, dell’architettura e della storia del II secolo d.C, così pieno come è di suggestioni a riferimenti ai modi di vita, usanze e gerarchie sociali all’interno dell’aristocrazia imperiale. Nei suoi tre corpi di fabbrica costituenti le sontuose residenze costruite l’una accanto all’altra in rapida successione durante il regno di Antonino Pio, si conservano le rovine di esedre, peristili, giardini, del grande parco ippodromo lungo più di trecento metri circondato parzialmente da portici.[Continua]