In concomitanza con la manifestazione che coinvolge oltre 3000 musei di 30 paesi europei, il 21 maggio è la data scelta nel 2016 per La notte dei Musei. I musei statali e comunali di Roma insieme a quelli di altre innumerevoli città italiane aprono i battenti dalle venti alle due di notte al prezzo simbolico di un euro; una modica spesa che oltre a dare diritto alla visita delle collezioni permanenti e delle eventuali mostre temporanee, consente di assistere agli spettacoli di musica, teatro e danza programmati all’interno delle sedi. Da controllare l’orario di chiusura delle biglietterie per ciascuna struttura.
al fianco dei musei comunali il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo apre un gran numero di luoghi, ma non tutti quelli di sua pertinenza; ecco l’elenco: Anfiteatro Flavio – Colosseo, Pantheon, Istituto Nazionale per la Demoetnoantropologia, Istituto Nazionale per la Grafica, Galleria Spada, MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, Museo Nazionale d’Arte Orientale “Giuseppe Tucci”, Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L. Pigorini”, Museo degli Strumenti Musicali, Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano, Museo Nazionale Romano Palazzo Altemps, Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Tra gli altri aderiscono Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Macro, Macro Testaccio, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Roma-Palazzo Braschi, Museo di Roma in Trastevere, Mercati di Traiano-Museo di Fori Imperiali, Musei di Villa Torlonia, Palazzo delle Esposizioni e Scuderie del Quirinale e l’Università di Roma La Sapienza.[Continua]