Chi voglia rendersi conto di persona dell’impatto sulla vita quotidiana che hanno oggi la rete e i social network non può mancare al Social Media Week, evento mondiale che oltre a Roma coinvolge in contemporanea i cinque continenti e le città di Johannesburg, Los Angeles, Sao Paulo, Sydney, Toronto, Mumbai, Miami, Rotterdam e Chicago. Organizzata in Italia da Fiera Milano Media, a Roma l’evento presenta una serie di 47 conferenze, incontri e workshop dal 22 al 26 settembre 2014 su come l’essere sempre accesi e sempre connessi – lo recita il motto della manifestazione – condiziona, in positivo o meno, scelte e comportamenti degli esseri umani. In realtà il programma che trovate all’indirizzo http://socialmediaweek.org/rome/schedule/ dimostra che ciò che si vuole carpire strenuamente dagli incontri creati apposta da uno stuolo di imprenditori, manager ed in generale appassionati di tecnologia e digitale, qualunque sia l’ambito di riferimento – marketing, advertising, comunicazione digitale, web, media, editoria, tecnologia, arte ed intrattenimento – è il segreto ultimo, la parola definitiva che trasformi la mole enorme di dati e informazioni su di sé che le persone spontaneamente inseriscono in rete, in consenso, o meglio in servitù politica e commerciale. Forse questa è la prima epoca della storia umana in cui i popoli si offrono nudi, interi, pacificamente e quasi con buona e gentile volontà ad una forma di controllo così pervasiva e capillare.[Continua]
Short Theatre edizione 9 alla Pelanda
Short Theatre, l’evento di teatro contemporaneo e drammaturgia sperimentale più duraturo di Roma, sostenuto da Comune, Regione Lazio e Comunità Europea, alla sua nona edizione ha avuto inizio il 4 settembre alla Pelanda, e nelle sedi storiche del Teatro di Roma all’Argentina e all’India, pronto per giungere con un cartellone denso di spettacoli e performances fino al 14 settembre. Aperto alle nuove correnti teatrali internazionali, quest’anno il direttore artistico Fabrizio Arcuri ha scelto attori, compagnie e spettacoli che gli consentissero di indagare in modo rinnovato la sorgente stessa del teatro fin dalla sua origine, la parola. La funzione della parola, il potere della parola, o meglio il linguaggio del potere, e come la parola, immaginando mondi lontani e futuri, possa proiettarci liberi, oltre ogni forma di potere. Assolutamente impossibile riassumere le mille sfaccettature del programma navigabile sul sito http://www.shorttheatre.org, che contiene, nella sezione degli artisti, una dettagliata introduzione agli spettacoli. Impressionante appare il lavoro di Transarte che nell’ambito di un progetto ideato dall’Institut Français propone un teatro basato sull’esperienze immaginifiche e combinatorie delle parole, come nello spettacolo di Alex Cecchetti che si fa guida alle opere d’arte attraverso i corridoi di un Louvre invisibile; o la Suite N. 1 dell’Encyclopédie del la parole in cui attori professionisti coinvolgono altrettanti attori improvvisati tra il pubblico per recitare parole orali registrate e raccolte da ambiti diversi e lontani tra loro.[Continua]
Mercalli. L'uomo dei terremoti
In occasione del centenario della morte di Giuseppe Mercalli, presso la sala dell’antica Sacrestia del Complesso di Santa Maria in Campo Marzio, organizzata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, una mostra itinerente a Roma dal 18 settembre 2014 con attrezzi, appunti, foto e percorsi tematici che raccontano la sua attività di scienziato. Esistono nomi e parole che da sole mettono in scena un mondo; “Mercalli” è un insieme di sillabe che in ciascuno tira dietro terremoto, macerie e morte; questo nonostante che al Mercalli (meticoloso prete scienziato) per dare il suo nome alla mercalli (scala d’intensità dei sismi) sia bastato solamente fare una, pur importante modifica a quella di dieci gradi già creata da M.S. De Rossi e da F.S. Forel. Senza la mercalli scala però i pochi cultori e specialisti che si fossero interessati al Mercalli scienziato avrebbero avuto da figurarsi un uomo paziente di fine ottocento che, appreso dal suo maestro Stoppani un approccio positivo e concreto alla scienza, percorre a piedi su e giù il crinale del Vesuvio, portandosi via campioni di rocce mentre annota ogni particolare riguardo l’attività del vulcano; o avrebbero dovuto pensare un mite e solitario professore che fa di tutto per stabilire sé e i suoi studi nel posto dove, secondo lui e secondo la sterminata letteratura sui terremoti raccolta, sarebbe stato più probabile il prossimo sisma da manuale. Incurante di crolli, lapilli, fiumi di lava e nuovi crateri che si aprono. Un uomo siffatto non poteva far altro che morire in casa, carbonizzato a causa di un prosaico incendio domestico, un fatto banale, privo del mistero che per tutta la vita egli aveva immaginato si celasse nelle profondità della terra. http://annomercalliano.ingv.it/index.php?lang=it[Continua]
Notte Europea dei Ricercatori 2014
Fissata per il 26 settembre la Notte Europea dei Ricercatori 2014, l’idea-evento promossa dalla Commissione Europea e concepita nove anni fa all’interno del grande distretto scientifico tuscolano, incuneato tra il campus di Tor Vergata e i siti storici, dal punto di vista scientifico, di Frascati e di Monteporzio. L’associazione FrascatiScienza, costituita dai grandi organismi di ricerca della zona, la pone a conclusione di una Settimana della Scienza in programma dal 22 di settembre con eventi e spettacoli che intendono divulgare l’importanza cultura scientifica – sempre meno apprezzabile in maniera diretta dal grande pubblico – tra i giovani e cittadini, verso i quali evidentemente viene sentito un dovere di comunicazione su quanto fondamentale sia il lavoro dei ricercatori e meritevole di essere finanziato dalla fiscalità generale, anche quando i risultati sembrano lontani dal conseguirsi o la loro utilità appare poco immediata. Novità per quest’anno è che oltre Frascati e Roma l’evento interesserà distretti ed istituzioni scientifiche di Trieste, Bologna, Milano, Ferrara, Catania, Bari, Cagliari, Pavia e Pisa. Un salto notevole di qualità nelle proposte in programma per la manifestazione, consultabili all’indirizzo http://www.frascatiscienza.it/pagine/notte-europea-dei-ricercatori-2014/programma/?bytown=Roma. Nel carnet incontri con i ricercatori, spettacoli e proiezioni su fisica, astronomia, matematica, evoluzione, medicina, sostenibilità (tema speciale di quest’anno), ed eventi dedicati al centesimo anniversario della morte di Giuseppe Mercalli, l’inventore della scala impressionistica per la misurazione dell’intensità dei terremoti.[Continua]
Nuove tariffe per i Musei Civici
In vigore dal 27 agosto 2014 la variazione decisa da Roma Capitale del prezzo da pagare per accedere alla variegata quantità di musei ed aree archeologiche di sua competenza (rimane sempre da chiedersi perché di sua competenza e non dello Stato come per i ben altri siti presenti in città: o tutti o nessuno per una politica ed un’offerta culturale unitaria). Alla base di essa una logica in una certa misura condivisibile che si può riassumere in una frase: aumento il biglietto laddove turisti e romani entrano a frotte, cancello il biglietto dove al contrario è raro che qualcuno si faccia vedere: risultato un guadagno netto di denaro e di immagine. Certo si può dire che la misura serve a dare una spinta ai siti meno visitati e ad invogliare chi teme di rimetterci in solido oltre che rimanere deluso. Ma l’aumento tariffario riguarda le istituzioni museali che raccolgono quasi interamente il flusso di fruitori della cultura gestita da Roma Capitale – Musei Capitolini verso i 450.000 visitatori, Museo dell’Ara Pacis circa 260.000, Macro e Macro Testaccio 145.670 (per inciso meno dello Juventus Museum di Torino), Mercati di Traiano 112.316, Museo di Roma quasi 70.000 (dati raccolti per il 2013 dal Giornale dell’Arte e forniti dalle istituzioni museali e dall’Ufficio Statistica del Ministero per i Beni Culturali) -, ai restanti solo spiccioli. Sinceramente questo fa pensare che l’intenzione di gonfiare le casse comunali prevalga rispetto a quella di fare la figura di capitale moderna.[Continua]