Dal 16 al 25 ottobre dieci giorni di cinema per l’edizione 2014 di quella che è diventata insieme a Venezia la più importante mostra in Italia e tra le prime in Europa. Non ci addentriamo nelle articolate sezioni dei films in concorso e non, li trovate all’indirizzo http://www.romacinemafest.it/ecm/web/fcr/online/home/content/tutti-i-film-della-nona-edizione.0000.FCR-4148 ; notiamo in particolare che il Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale contribuisce alla manifestazione con una retrospettiva sul cinema gotico horror italiano, con riferimento al periodo compreso tra gli anni cinquanta e sessanta, durante il quale, prendendo ispirazione dai film inglesi della mitica Hammer Film Productions che fin dagli anni trenta aveva formalizzato i topoi del genere, con mezzi e budget striminziti Riccardo Freda e soprattutto Mario Bava creavano set tenebrosi, arrangiati ma credibilissimi dal punto di vista cinematografico, e li riempivano di vampiri, spettri, streghe, sfuggenti in atmosfere di inaspettata ma inequivocabile sensualità; Un filone che proseguirà con l’apporto di registi oggi in via definitiva di rivalutazione, anche all’estero, come Margheriti, Pupillo, Mastrocinque, Damiani, Vernuccio, senza tacere l’incursione autoriale del Toby Dammit felliniano. Proprio al grande Mario Bava è dedicata una serie monografica di proiezioni, tra le quali una versione restaurata di Operazione Paura.[Continua]
Ritorna il Cirque du Soleil con Quidam
Zoe, adolescente infelice e senza speranze, scivola pian piano in mondo fantastico creato dalla sua fantasia e vi trova quel tocco di autenticità che rende chiunque libero e pronto ad emergere nella propria unicità. Questa la trama di Quidam, dal latino qualcuno qualcosa, spettacolo concepito e proposto per la prima volta nel 1996 e riportato in Italia dal Cirque du Soleil al Palalottomatica, in replica dal 22 al 26 ottobre. Di nuovo a Roma, come ormai ogni anno, La macchina produttiva creata da Guy Laliberté, il mangiatore di fuoco di Montreal che ha trasformato il circo in uno spettacolo totale e senza animali, dove i numeri acrobatici tradizionali, peraltro presenti con le più importanti scuole mondiali, sono inseriti in un complesso ed elaborato flusso di coreagrafie, musiche, costumi, giochi di luce ed effetti scenici, concepiti tutti in maniera originale per ogni spettacolo e al servizio di una vera e propria sceneggiatura. La si può criticare e accusare di megalomania, gigantismo, spreco di mezzi, ma questa è l’unica vera rivoluzione, già con molti tentativi di imitazione, per una delle forme di spettacolo più antiche al mondo che cominciava ad inaridirsi tra le secche di una creatività esaurita e gli scogli delle proteste animaliste. Per informazioni e biglietti c’è il sito http://www.cirquedusoleil.com/en/home/shows.aspx.[Continua]
Supercar Roma Auto Show 2014
Con il patrocinio di Roma Capitale, Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma, nei capannoni della Nuova Fiera di Roma, Supercar Roma Auto Show, la prima manifestazione che dal 10 al 12 ottobre 2014 porta nella Capitale il fascino irresistibile delle auto sportive. Bellezza, potenza e tecnologia all’avanguardia in mostra con i modelli unici e i segmenti premium di Ferrari, Porsche, Lamborghini, Pagani, Jaguar, Mercedes ecc., tutti da guardare dentro e fuori. In fila Ecotech Mobility, il padiglione dedicato alle soluzioni ecocompatibili, ai motori elettrici e misti, metano e gpl; corsi di guida sicura; una sezione dedicata all’Aftermarket per i patiti della personalizzazione a tutti i costi, con le novità in fatto di accessori e allestimenti interni ed esterni. Ed ancora Tunning e hi-fi potentissimi, il suono che non passa per le orecchie ma prende dalle interiora, come a molti sarà capitato di sperimentare quando un’auto così allestita ci si ferma di fianco, al semaforo. Inoltre modellismo, simulatori di guida professionali, auto da provare e, all’esterno, spettacoli al cardiopalma di drifting e stuntman. Infine, incredibile a leggersi in questi tempi di attenzione ossessiva al rispetto della donna, direttamente dal comunicato stampa scaricabile dal sito http://www.supercarshow.it/stampa/omunicati/,“A completare il “piatto ricco”, anche auto modificate per esaltarne l’aspetto e le prestazioni, con incredibili lavori di carrozzeria, e poi, naturalmente favolose ragazze ad accogliere i visitatori”, in cui non si tace la per tutti lampante affinità materiale tra gli incredibili lavori di carrozzeria e le favolose ragazze. Durante la crisi, nonostante il prodotto dal ricchissimo target, il risparmio comincia sulla noia del politicamente corretto.[Continua]
I documentari di Internazionale al Palazzo delle Esposizioni
Internazionale, settimanale che seleziona e pubblica i migliori articoli apparsi sulle testate straniere, organizza un festival che ogni anno convoca a Ferrara, nello spazio di un fine settimana, giornalisti, scrittori e artisti provenienti da tutto il mondo. Oltre a mostre, concerti, laboratori per bambini, la manifestazione propone la proiezione dei documentari e dei reportages dell’anno apparsi più efficaci nell’aprire varchi di comprensione ai grandi nodi problematici della nostra epoca. Quest’anno il festival si tiene nella città emiliana tra il 3 e il 5 ottobre e anticipa pagamento i documentari che si potranno vedere gratis, fino ad esaurimento posti, a Roma, presso il Palazzo delle Esposizioni dal 7 al 12 ottobre 2014. Otto in tutto i titoli (programma su http://www.palazzoesposizioni.it/events/Rassegna.aspx?idr=123), tra i quali alcuni di forte valenza rivelatrice, come la coproduzione Svezia/Stati Uniti/Danimarca/Finlandia Concerning violence del regista Göran Olsson, disamina senza sconti sull’ombra lunga della violenza coloniale. Attraverso un sapiente collage di filmati di repertorio, il film narra gli eventi che negli anni sessanta e settanta hanno portato alla liberazione del continente africano dal controllo occidentale, restituendo un tributo all’attualità delle tesi espresse nel 1961 dal filosofo psichiatra Frantz Fanon nel libro I Dannati della Terra, riguardanti le implicazioni sociologiche e persino psichiatriche del colonialismo europeo sulle popolazioni africane.[Continua]
Auditorium. Buones Aires Tango
All’Auditorium Parco della Musica, dall’1 al 5 ottobre quinta edizione di Buenos Aires Tango, kermesse di musica danza e canto argentino, frutto della collaborazione tra la Fondazione Musica per Roma e Ministerio de Cultura, Sadaic, IICES (Instituto de Intercambio Cultural Ensamble al Sur). Quest’anno protagonista la compagnia di ballerini del maestro e coreografo Leonardo Cuello, senz’altro uno dei più attenti a tenere il metro dei possibili scadimenti nella dignità estetica del tango, dalla sua versione “de pista” a quella da”escenario”. Il ballo è un esercizio del corpo nello spazio dal godimento autoriflesso, cioè agito e sperimentato da chi balla innanzitutto su di sè. Il tango in particolare è la danza in cui lo sforzo d’improvvisazione, seppure su una sequenza di passi vagamente stabilita, porta la concentrazione dei ballerini a vette ipnotiche. Pe questo uno dei problemi maggiori del tango, inteso come spettacolo da offrire ad un pubblico, è proprio la sua aderenza ad una coreografia. Essa, rigida per definizione, da un lato incatena il libero estro esprimibile a danza in corso, dall’altro conduce, per esigenze di varietà e spettacolarizzazione, ad eccessi acrobatici, assolutamente fuori, non diciamo dalla tradizione per non apparire conservatori, ma dal senso stesso della danza argentina, in fondo fatta di una poesia tutta contenuta tra le latitudini tracciate dai piedi e dalla testa. potete trovare il programma di Buenos Aires Tango su http://www.auditorium.com/eventi/festival/4926073[Continua]