Dopo cinque anni passati nel più centrale Parco di San Sebastiano, Roma Vintage, noto contenitore dell’Estate Romana, si trasferisce per il 2014 dalle nostre parti, nel grande Parco dell’ex aeroporto di Centocelle, un’enorme area verde sinora sottoutilizzata, ma che se valorizzata potrebbe dire molto per la storia dell’archeologia tardo imperiale, sulla storia dell’aereonautica – lo ricordiamo, questo è stato il primo aeroporto italiano -, senza contare che assumerebbe un importanza vitale agi occhi dei cittadini del V e del VII municipio di Roma, per i quali costituirebbe uno spazio verde di valore inestimabile. Nonostante le polemiche per i criteri di assegnazione dell’area e sull’accesso troppo stretto e troppo radente via Casilina, il programma della manifestazione, ancora non del tutto pianificato, prevede concerti dal vivo, cinema, teatro, cabaret, mostre, libri e conferenze, area dance, oltre naturalmente ai consueti spazi dedicati alla gastromomia e ai mercatini. Tuttavia, visto che raramente le manifestazioni di un certo richiamo e che durino per tutta l’estate superano la linea delle Mura Aureliane, si può essere contenti del movimento serale e notturno che abitanti e turisti troveranno in questa zona più periferica, intermedia tra via Casilina e via Tuscolana. L’ingresso alla manifestazione è gratuito anche se naturalmente si paga la visione degli spettacoli di cinema musica e teatro. Per essere aggiornati su tutti gli eventi bisogna tenere d’occhio il sito internet in costante aggiornamento preparato dagli organizzatori. http://www.romavintage.it/[Continua]
Mondiali. Maxischermi a Roma
Di quella cosa che riempie le nostre vite un anno ogni quattro e di ricordi gloriosi i tre d’intervallo, non riusciremmo a parlarne nemmeno volendo; sarebbe come voler spiegare la trinità o il mistero della vita. Siamo in grado invece di segnalare a chi dovesse trovarsi a Roma i posti dove poter assistere alle partite, comprese quelle della nazionale italiana, su enormi schermi e in compagnia ad un bel po’ di altri contagiosi appassionati. Innanzitutto il più vicino, posizionato sul palco di Rock in Roma 2014 all’interno dell’Ippodromo delle Capannelle. Un altro campaggia in pieno centro di Roma, a piazza Madonna di Loreto, alla vista dell’Altare della Patria e della Colonna di Traiano. Eutropia, l’altra grande manifestazione musicale estiva ha montato il suo maxi-schermo, vi ricordiamo, in zona Testaccio, presso la Città dell’Altra Economia. Schermi anche all’interno della mostra di foto e documenti che l’Auditorium ha dedicato alla Nazionale dal titolo “La Nazionale tra emozioni e storia. Un secolo di calcio azzurro”, e quella sulle 13 maglie storiche della nazionale di calcio italiana allestita all’interno del Marriott Grand Hotel Flora. Sempre con l’attenzione a verificare la coincidenza tra gli orari delle partite e altre iniziative delle strutture ospitanti vi segnaliamo a noi prossimi Roma Vintage al Parco di Centocelle, il Circolo degli Artisti su via Casilina Vecchia, Bangla di Via del Pigneto. Una lista più o meno completa, comunque da verificare, la trovate Qui.[Continua]
Parco della Caffarella. Il palco a pedali
L’agenzia Regionale per i Parchi del Lazio e il VII Municipio di Roma collaborano per realizzare, il 21 giugno 2014 alla Caffarella, un evento che prevede il concerto del gruppo rock folk romano Têtes de Bois, ma anche letture e incontri per parlare di mobilità ecosostenibile e di biciclette in città con Mario Tozzi, commissario straordinario del Parco Regionale dell’Appia Antica, Marco Pastonesi, Adriano Bono, Alberto Fiorillo, Romano Puglisi, Umberto Pessolano. Tutto nella norma per il primo Solstizio d’Estate in Bicicletta se non per il fatto che il palco, le luci, gli strumenti e l’apparato fonico saranno alimentati con la tensione elettrica prodotta dalle pedalate degli stessi spettatori. Progetto ideato e realizzato dai Têtes de Bois per promuovere in maniera più che simbolica un credo ecologico e uno stile di vita e di lavoro rispettoso della natura, il sistema consiste in un certo numero di postazioni montate davanti al palco, un centinaio circa, con le quali tutti gli spettatori possono dimostrare letteralmente con il sudore della fronte il loro desiderio di assistere al concerto; collegano ad esse la bici con cui sono arrivati e tramite una dinamo trasformano la pedalata sulla ruota posteriore in corrente continua, la quale viene prima stabilizzata con la tecnologia sperimentata per le celle fotovoltaiche e poi mutata in corrente alternata, proprio quella che va ad alimentare l’attrezzatura sul palco. Niente o pochi spettatori, niente spettacolo. Naturalmente non si paga il biglietto, e ci mancherebbe. http://www.parcoappiaantica.it/it/notizienew.asp?id=744[Continua]
Altri 14 musei civici di Roma su Google Art Project
Dopo i Musei Capitolini Roma aderisce con altri 14 musei di sua competenza a Google Art Project, il sogno di Google di trasformare il web nel museo dei musei, rendendo visitabili online gallerie e aree archeologiche di tutto il mondo. Nell’ordine, Centrale Montemartini, Mercati di Traiano, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Museo della Civiltà Romana, Museo delle Mura, Museo di Roma, Museo Napoleonico, Casa Museo Alberto Moravia, Galleria d’Arte Moderna, Museo Carlo Bilotti, Museo Pietro Canonica, Museo di Roma in Trastevere, Musei di Villa Torlonia. Questo significa 800 fotografie delle opere più importanti provenienti dalle collezioni, alcune delle quali ritratte con un sistema che misura la definizione in gigapixel, cioé con unità di misura in miliardi di pixel anzichè nei milioni raggiungibili dalle fotocamere attualmente comercializzate: un livello di dettaglio impensabile per l’occhio umano dal vivo, in grado di rivelare lo scheletro, la grana materiale di un’opera d’arte. Ma questo significa anche musei e area esplorabili con Street Wiew, ricerche effettuabili per nome, collezione, artista, soggetto; accesso a documenti, informazioni e dati; possibilità per gli utenti di confrontare opere custodite in musei separati da oceani, creare con esse una propria galleria virtuale, commentarle e condividerle attraverso Facebook, Twitter, Google+, social tutti integrati nel sistema.[Continua]
Roma International Air Show 2014
Il 27 e il 28 giugno le prove, il 29 lo spettacolo ufficiale, sul lungomare di Ostia, del Roma International Air show per l’anno in corso. Queste le tappe della più grande manifestazione italiana, tra le più grandi in Europa, dedicata alle pattuglie aeree acrobatiche. Oltre alla presenza immancabile delle nostre Frecce Tricolori, sono invitati gli squadroni acrobatici più importanti del mondo, i “Red Arrows” inglesi, la Patrouille de France, le Patrulla Aguila e ASPA dalla Spagna, la Patrouille Suisse dalla Svizzera e il Team 60 dalla Svezia, gli Snowbirds dal Canada, gli ” Al Fursan Team” dagli Emirati Arabi Uniti, i Russian Knights, i Royal Jordanian Falcon, e i Turkish Stars dalla Turchia. Oltre alle pattuglie acrobatiche i cosidetti “solo display”, da Olanda, Belgio, Danimarca, Polonia, dall’Inghilterra, Francia, Russia, Svizzera, Svezia e Turchia. Il fulcro del volo acrobatico, oltre che nella conoscenza del mezzo e nell’addestramento alle evoluzioni sincronizzate, sta nella resistenza del corpo dei piloti al demoltiplicarsi dell’accellerazione di gravità durante le prestazioni. Quando la circolazione sanguigna dell’uomo, sviluppatasi come il resto in un campo gravitazionale pari a quello presente sulla superficie terrestre, subisce un’accellerazione ad esso molte volte superiore, il sangue diventa altrettanto più pesante e tende a raccogliersi nelle parti inferiori del corpo, lasciando quelle superiori all’asciutto.[Continua]