Quarantesima edizione di Casaidea alla Fiera di Roma, la manifestazione della società cooperativa Moa che permette al florido comparto italiano del design e produzione di mobili e arredamenti, non più tanto florido negli ultimi anni, di presentare le ultime novità. Progettisti e designer, insieme a produttori e commercianti, lastricano la strada maestra del gusto con l’estremizzazione del concetto di open space, la modularità degli ambienti e la mitigazione del tutto bianco prevalente negli anni scorsi con tessuti e arredi geometrici e colorati. Insomma meno definizione dei confini tra gli ambienti con accentuata estensione a tutta la casa della abitabilità continua del soggiorno, arredamento e mobili trasformabili ed estensibili per rendere multifunzionale ed utilizzabile al meglio tutto la spazio a disposizione. In aggiunta, a sostegno dell’idea di casa aperta e e senza barriere, colori trasparenti o neutri, cioé a dire quelli a base di grigio, bianco e nero, che ci puoi passare davanti senza notarli o al limite ci metti un attimo per digerirli come sfondo, tanto che dentro anche un pallido fiore ti salta addosso. Fino al 30 marzo all Fiera di Roma in via Portuense. Per infomazioni sulle aziende presenti e sugli eventi potete andare sul sito http://www.casaidea.com/.[Continua]
L'Anec Lazio organizza il Culture Days 2014
L’Anec Lazio, l’associazione di categoria degli esercenti cinematografici, promuove il consumo di cultura a Roma e nel Lazio organizzando, in collaborazione con Agis Lazio, Ali Roma, Anem, Anica e Confcommercio Roma, i Culture Days 2014, meccanismo in moto dal 24 marzo al 4 aprile per offrire sconti sui biglietti di cinema, teatri, sale da concerto e librerie che aderiscono all’iniziativa. Funziona così: coloro che nei giorni dal 24 al 30 marzo compreranno un biglietto d’ingresso a prezzi normali presso i medesimi, oppure faranno acquisti alla Conad con Carta Insieme, o presso Eataly e Decathlon (per ogni dieci euro di spesa), riceveranno un buono sconto per cinema, teatro, concerti e libri, da consumare esclusivamente nei giorni 31 marzo, 1 e 2 aprile. Si parla di riduzioni fino al 60% su teatri e concerti, cinema a 3 euro e del 15% sui libri. La procedura è un tantino farraginosa, soprattutto per quanto riguarda l’acquisizione variegata dei buono sconto, prevista in diverse modalità a seconda dei canali. Quindi prima di avventurarsi, per evitare sorprese è bene leggere attentamente il regolamento dettagliato all’indirizzo http://www.culturedays.it/regolamento.html, mentre per conoscere tutti gli esercizi aderenti basta cliccare http://www.culturedays.it/progetto.html.[Continua]
Roma celebra la Giornata Mondiale Unesco della Poesia
L’Unesco celebra nel primo giorno di primavera la Giornata Mondiale della Poesia riconoscendo all’arte di dire in versi la capacità di far parlare tra loro gli uomini di paesi e di epoche lontani, nonostante il suo potere vago e intraducibile o forse proprio perché indefinito e libero da stringenti traduzioni. Roma tra il 20 e 21 marzo partecipa con alcune iniziative. I poeti Daniela Attanasio e Paolo Febbraro alla Casa delle Letterature omaggiano la poesia europea incontrando alcune delle voci poetiche più ascoltate provenienti in gran parte da quell’area del continente che un tempo si definiva Mitteleuropa; I medesimi saranno protagonisti in serata di un reading presso l’Accademia d’Ungheria. La biblioteca Valicelliana dedica incontri e letture a Ludovico Ariosto e la poesia a braccio. Il Museo Nazionale dell’Alto Medioevo ricorda il poeta irlandese Seamus Heaney recentemente scomparso, mentre Libra2.0 percorrerà l’itinerario da Piazza S. Maria in Trastevere fino a Piazza dei Satiri regalando poesie ai passanti. Infine per la periferia il M.A.C.C.E. ( Movimento Associativo Culturale Cinecittà Est), in collaborazione con la facoltà di Lettere dell’Università di Tor Vergata, organizza letture presso la sede di via Pasquale Stabilini, 19. Per informazioni http://www.unesco.it/cni/index.php/news/286-giornata-mondiale-della-poesia-2014[Continua]
Romecup 2014
Appuntamento 2014 con Romecup; gare, workshop, dimostrazioni e conferenze nella manifestazione dedicata alla robotica che coinvolge università, scuole, ricerca e industria. Da oggi fino al 21, distribuita tra Campidoglio, Tempio di Adriano, Ipsia Cattaneo e città Educativa di via del Quadraro 102, l’eccellenza della robotica industriale, domestica ed educativa potrà mostrarsi ai giovani studenti delle scolaresche che da tutta Italia confluiscono nella Capitale. Cento squadre provenienti da 13 regioni partecipano alle gare divise per categorie secondo la formula degli anni scorsi. Due ci paiono le novità per questa edizione. Innanzi tutto l’attenzione particolare alla valenza educativa della robotica e il ruolo che essa può assumere nell’avvicinare i ragazzi alla cultura scientifica e a quelle competenze tecniche in Italia non sufficientemente promosse, la cui penuria rischia di lasciare vuoti le migliaia di posti di lavoro che si prospettano nel settore. Poi l’evento inaugurazione, presso la sede della Città Educativa in via del Quadraro, del Phyrtual Innovation Gym (Palestra dell’innovazione) con all’interno un Fab Lab, luogo aperto di formazione e pratica a contatto con macchine digitali che consentono di prototipare o realizzare invenzioni e prodotti a partire da un’idea o progetto e in cui si fornisce alle potenziali startup appoggio logistico e avviamento, anche per la ricerca di finanziatori; il primo a Roma attrezzato secondo le regole dettate dal MIT’s Center for Bits and Atoms. Per tutte le informazioni il sito http://romecup.org/[Continua]
Frida Kahlo. Il corpo ex-voto
Prospettiva mal calibrata, azione ferma all’istante della scampata disgrazia, figure che sembrano scivolare verso il basso fuori dalla tavoletta, madonna o santo protettore in alto, di proporzioni e colori abnormi. L’iconografia popolare dei pittori su commissione di ex-voto , soprattutto ottocenteschi e novecenteschi, riempie le pareti dei santuari cattolici in Europa e nel resto del mondo. Il movente concreto e popolare, proprio di un’arte pratica e devotamente interessata, zampilla come sorgente dai quadri di Frida Kahlo che evidentemente ha inteso la pittura come continuo e propiziatorio ringraziamento, non per la vita eterna o per i doni spirituali ma come riconoscimento alla tenacia sensibile della sopravvivenza carnale. Nei suoi quadri difatto, piuttosto che nelle tavolette votive, la figura sacra, alla stregua del santo o della Vergine in alto sul convento, occupa lo spazio intero e si identifica con il ritratto si sé pesantemente addobbata, quasi fosse preparata a sedersi sulla lettiga che i portantini offriranno al delirio della processione nel giorno del patrono; la scena del miracolo, la grazia ricevuta è fuori, nel suo corpo dolorante, nelle ossa rotte, nella colonna vertebrale spezzata, nel suo ventre libidinoso ma incapace di gestazione, deflorato dal passamani dell’autobus durante il terribile incidente, nelle sue dita smaniose dentro la guazza dei colori.[Continua]