Nato e cresciuto rimpinzandosi di polemiche, il Festival Internazionale del Film di Roma è alla sua ottava edizione, la seconda con direttore Muller. Di troppo insieme a quello di Venezia, premi sbagliati, troppo hollywoodiano, poco hollywoodiano, si sovrappone e danneggia il Festival di Torino: i motivi per battibeccare non mancano mai. Ma la Fondazione, frutto dell’accordo tra Comune, Regione, Provincia, Camera di Commercio e Fondazione Musica per Roma, ben conscia del potere attrattivo per il prestigio e l’economia che il cinema ancora esercita, perseverano convinti che un evento internazionale, Roma, la sede di Cinecittà, non può lasciarselo scappare. Dopo i premi contestati e i pochi biglietti venduti nella sua prima edizione, Marco Muller ci riprova continuando a dare spazio alle cinematografie più povere come si addice ad un manifestazione europea e riammettendo un po’ di stars, almeno nella sezione Fuori Concorso. Ad assicurare la giusta dose di tappetto rosso, Christopher Walken, John Turturro, Sharon Stone, Alicia Silverstone per il film Gods Behaving Badly, una sorta di versione adulta di Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo.[Continua]
A novembre Palazzi storici di Roma aperti
Su iniziativa della società Turismo Culturale Italiano, dal 1 al 30 novembre, si potranno visitare, insieme a guide esperte, alcuni dei più bei palazzi storici di Roma, molti dei quali solitamente inaccessibili o perché sedi istituzionali ed ecclesiastiche, o perché dimore private, molti già adibiti a musei. Si va, per citarne alcuni, dal prezioso Palazzo della Cancelleria, uno dei pochi esempi di architettura quattrocentesca integra a Roma, al Palazzo di Propaganda Fide più volte ritoccato da entrambi i giganti del barocco romano, Bernini e Borromini. Molti, costruiti o ristrutturati tra ‘400 e ‘600, rappresentano le tracce splendide dell’aristocrazia romana legata al potere papale e insediata nell’area sostanzialmente coincidente con il Campo Marzio, che ha dominato politicamente, ma soprattutto culturalmente l’Italia e l’Europa rinascimentale e barocca. Non mancano però edifici dei secoli successivi. Una Roma chiusa e oscura che ancora oggi tende a conservare il suo mistero. L’elenco completo dei luoghi, Le regole per partecipare, e le modalità abbastanza restrittive di prenotazione su http://www.turismoculturale.org/prenotazioni.htm.[Continua]
Festival Memoria Corta. La storia in un cortometraggio
17 i cortometraggi scelti per essere proiettati il 24, 25 e 26 ottobre alla Casa della Memoria e della Storia di Roma, in un festival che vuole raccontare la storia italiana contemporanea o recente attraverso un concorso di film di breve durata, da un massimo di venti minuti fino a poco più di due. In questa prima edizione, di forza sperimentale, guerra, resistenza, immigrazione e mafia, – gli argomenti più trattati – si declinano attraverso piccole, a volte piccolissime vicende esemplificative delle grandi tragedie del ‘900. E’ chiaro che la nostra identità di italiani, volendone per forza cercare una, un po’ per propaganda, un po’ per retaggio scolastico, più che per coscienza culturale, non possa non far riferimento al secondo conflitto mondiale e alla criminalità organizzata come abissi nei quali abbiamo sperimentato in positivo e negativo cosa siamo. L’emigrazione poi, almeno nella memoria ci ha toccati direttamente quasi tutti; continuiamo a farci i conti specchiandoci nell’attuale esodo di immigrati verso il nostro paese, in essa cercando, senza validi motivi, le prove per capire se siamo o meno brave persone.[Continua]
Annullato il concerto di Baglioni nel Parco Archeologico di Centocelle
Claudio Baglioni annuncia dalle sue pagine Facebook che il previsto concertone del 23 ottobre a Centocelle del suo Convoi Tour, insieme ad altre date del 2013, per sopraggiunta laringofaringite non si può fare. Smettete di cercare posto qui intorno e recuperate i soldi del biglietto. Comunque, Baglioni o non Baglioni, quello della musica pop, con i suoi movimenti in massa di persone, non sembra essere un modo plausibile per tirare fuori dal progressivo degrado il Parco Archeologico di Centocelle. La grande area verde, importantissima come polmone di 120 ettari per i quartieri popolatissimi che intorno ne hanno bisogno, per il turismo che porterebbero le emergenze archeologiche e le piste aeroportuali storiche per l’aviazione italiana e internazionale, se recuperate e rese fruibili. Il posto in cui l’aristocrazia repubblicana e imperiale ha costruito ville suburbane e insediamenti militari, popolato per secoli anche dopo l’Impero, e dove Wilbur Wright nel 1909 venne a dare le prime dimostrazioni di volo in Italia, sancendo la nascita del primo aeroporto e dell’aviazione italiana, aspetta da decenni la riqualificazione.[Continua]
Robert Capa a Palazzo Braschi
Luglio 1943. Gli eserciti americano e inglese, agli ordini del generale Alexander, sbarcano nella Sicilia meridionale insieme agli alleati canadesi e incominciano la lunga e faticosa risalita che li porterà a liberare la penisola dai nazi-fascisti. Robert Capa, di origine ungherese, tra i più famosi fotoreporter che abbiano calcato un fronte di guerra, si paracaduta con loro e li accompagna per un buon tratto, scattando un serie di fotografie: documenti senza pari della guerra di liberazione e dello sbarco alleato in Italia, di cui quest’anno ricorre il settantesimo anniversario. 78 di queste, le più rappresentative, sono in mostra nella nuova sala del Museo di Roma – Palazzo Braschi, tutte provenienti dalla Collezione del Museo Nazionale Ungherese, uno dei tre luoghi dove sono conservate le 937 scelte dal fratello del fotografo e dal suo biografo, tra le migliaia della sua immensa produzione. La Sicilia, Napoli, lo sbarco di Anzio, la paura della gente nei paesi, la distruzione; la vita che incrocia la guerra emerge senza sconti, e soggetto, campo, sfumature, rappresentano le emozioni che effettivamente sono tramesse e ricevute;[Continua]