Claudio Baglioni annuncia dalle sue pagine Facebook che il previsto concertone del 23 ottobre a Centocelle del suo Convoi Tour, insieme ad altre date del 2013, per sopraggiunta laringofaringite non si può fare. Smettete di cercare posto qui intorno e recuperate i soldi del biglietto. Comunque, Baglioni o non Baglioni, quello della musica pop, con i suoi movimenti in massa di persone, non sembra essere un modo plausibile per tirare fuori dal progressivo degrado il Parco Archeologico di Centocelle. La grande area verde, importantissima come polmone di 120 ettari per i quartieri popolatissimi che intorno ne hanno bisogno, per il turismo che porterebbero le emergenze archeologiche e le piste aeroportuali storiche per l’aviazione italiana e internazionale, se recuperate e rese fruibili. Il posto in cui l’aristocrazia repubblicana e imperiale ha costruito ville suburbane e insediamenti militari, popolato per secoli anche dopo l’Impero, e dove Wilbur Wright nel 1909 venne a dare le prime dimostrazioni di volo in Italia, sancendo la nascita del primo aeroporto e dell’aviazione italiana, aspetta da decenni la riqualificazione.[Continua]
Robert Capa a Palazzo Braschi
Luglio 1943. Gli eserciti americano e inglese, agli ordini del generale Alexander, sbarcano nella Sicilia meridionale insieme agli alleati canadesi e incominciano la lunga e faticosa risalita che li porterà a liberare la penisola dai nazi-fascisti. Robert Capa, di origine ungherese, tra i più famosi fotoreporter che abbiano calcato un fronte di guerra, si paracaduta con loro e li accompagna per un buon tratto, scattando un serie di fotografie: documenti senza pari della guerra di liberazione e dello sbarco alleato in Italia, di cui quest’anno ricorre il settantesimo anniversario. 78 di queste, le più rappresentative, sono in mostra nella nuova sala del Museo di Roma – Palazzo Braschi, tutte provenienti dalla Collezione del Museo Nazionale Ungherese, uno dei tre luoghi dove sono conservate le 937 scelte dal fratello del fotografo e dal suo biografo, tra le migliaia della sua immensa produzione. La Sicilia, Napoli, lo sbarco di Anzio, la paura della gente nei paesi, la distruzione; la vita che incrocia la guerra emerge senza sconti, e soggetto, campo, sfumature, rappresentano le emozioni che effettivamente sono tramesse e ricevute;[Continua]
Casa del Jazz ad ottobre
Oltre al recupero del Roberto Gatto Quintet il 21, dopo la sospensione per il naufragio di Lampedusa, con una personale rilettura di Miles Davis, ed il giovanissimo pianista fiorentino Alessandro Lanzoni in Trio già insignito di riconoscimenti internazionali, segnaliamo l’edizione 2013 del Progressivamente Festival, la rimpatriata di cultori e protagonisti del rock progressive degli anni ’70. Con Le Orme ed alcune cover di qualità, vogliamo segnalare una serata cinematografica dedicata al rock italiano di quegli anni con la proiezione di due film documentari importanti per capire le forti contraddizioni della cultura giovanile post-sessantottina, contraddizioni che hanno avuto forti influenze sulla storia italiana negli anni a seguire, ma anche su quello che oggi siamo. Nudi verso la follia – Parco Lambro di Angelo Rastelli del 2004 sul festival pop di Parco Lambro e Omaggio a Demetrio Stratos, l’irripetibile artista, sperimentatore della voce; organizzato per trovare i soldi per le sue costose cure negli Stati Uniti si trasformò, sopraggiunta la morte, in un enorme memoriale, che vide la partecipazione, per la prima volte in Italia, di tutti i musicisti allora in voga, stars pop e rock comprese. Entrambi completi qui sotto.[Continua]
Crowdfuture. Donare e investire
La prima vittoria di Barak Obama alla presidenza degli Stati Uniti ha messo sotto i riflettori il crowdfunding: un museo da salvare, un evento catastrofico, un progetto umanitario, ma anche un piccolo miglioramento del decoro urbano con la partecipazione attiva dei cittadini, un progetto di no profit locale, la produzione artistica, cinematografica o culturale; tutto può diventare scopo di una raccolta fondi popolare e tutti possono partecipare al finanziamento di un obiettivo, solitamente attraverso una piattaforma web, proprio come successo per la campagna elettorale del primo nero alla presidenza degli Stati Uniti. Va da sé che questa forma di chiamata alle armi comporta una serie di cambiamenti nelle regole economiche e giuridiche, tutti da esaminare e affrontare; tanto più se lo scopo è trovare soldi per le nuove idee imprenditoriali e si configurano fattispecie simili all’intermediazione finanziaria. Anche chi non ha a disposizione ingenti capitali potrebbe partecipare al lancio di un nuovo prodotto o servizio, e come piccolo investitore, prendere parte eventualmente agli utili.[Continua]
Archimede Capitolino
Archimede. Arte e scienza dell’invenzione, la prima mostra sullo scienziato siracusano, e tra le prime del genere a Roma, lascia la sensazione che prevale qualora si è indotti a tacere una certa insoddisfazione. Innegabile lo sforzo scientifico e organizzativo dei Musei Capitolini, affiancati dal Museo Galileo Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze e dal Max-Planck Institut für Wissenschaftsgeschichte; si pensi solo alla scelta e raccolta dei reperti. Ma qui si tratta di grattare via i sedimenti incrostati sulla figura di Archimede senza comprometterne la leggibilità a millenni di distanza. Il nome dello scienziato genera automaticamente in tutti una ritmata sequenza di idee e immagini quali ingegno, invenzione, spirito pratico, genio, principio di A., galleggiare, leva con mondo sollevato, eureka, navi bruciate, e persino Walt Disney che, accoppiatolo a Pitagora, ne ha tirato fuori un’entità mista, quintessenza dell’inventore.[Continua]