Borgata simbolo di Roma città aperta e dei rastrellamenti, il Quadraro sorveglia, per un tratto ad essa accavallato, la via Tuscolana; la perquisisce, quindi la lascia scorrere verso il Centro. Con lo spostamento degli eredi verso altri quartieri e l’affitto agli immigrati, che in genere si accontentano, le vecchie case da uno o due piani agglutinate intorno a via dei Quintili, senza manutenzione sono andate deperendo, e hanno trascinato nel degrado l’intero tessuto urbano; a seguire quel fenomeno, inevitabile in uno stato di abbandono e di povertà, di comportamenti incuranti del decoro, della pulizia e della sicurezza. Da qualche anno, molti abitanti e attività economiche, in controtendenza, insieme ad un collettivo di artisti, hanno dato vita al progetto M.U.R.O (Museo Urbano di Roma) contribuendo con collette e autofinanziamenti ha riempire i muri del quartiere di visioni alternative a quelle ormai esangui fatte di politica incolta, di maleodorante tifo sportivo, di sessismo volgare, ma anche di cultura giovanile senza sbocchi evolutivi.[Continua]
Simphony day e {hack}night a Roma Termini
Nei locali della Luiss Enlabs due appuntamenti che potrebbero sembrare per iniziati, ma riguardano il saper scrivere e far di conto del prossimo futuro. Il 18 ottobre conferenze, incontri e buone pratiche per l’uso di Simphony. Una grande parte delle applicazioni e delle piattaforme di contenuto che incontriamo ogni giorno sui siti internet sono programmati nel linguaggio open source Php che pesca nel database Mysql; all’interno della loro comunità ormai smisurata gli sviluppatori in Php si danno una mano, si scambiano idee, consigli, correzioni. In questa clima globale di collaborazione, simile a quello di tutte le comunità informatiche open source, nel corso degli anni sono stati creati i così detti Framework, una sorta di ambienti di lavoro già pronti in cui, tra l’altro, sono registrate porzioni di codice capaci di eseguire compiti che si presentano sempre uguali nella programmazione, allo scopo di far risparmiare il tempo già sacrificato da altri. Simphony alla sua versione 2 è un Framework.[Continua]
La Feltrinelli Appia Nuova – Ottobre
Il programma di ottobre degli eventi alla libreria Feltrinelli di via Appia Nuova 427. Non mancano come di consuetudine i paladini del pop italiano, questo mese declinato per tutte le età: Roberto Vecchioni il 9, Max Pezzali il 10, ed Elisa il 22. E poi l’incontro con Corrado Augias per il suo nuovo libro Inchiesta su Maria, un indagine sulla madre di Gesù il 17; e, pezzo forte, il 28 Andrea Camilleri che con I Racconti di Nené rende conto del suo rapporto con personaggi quali Leonardo Sciascia, Luigi Pirandello, Eduardo De Filippo, Renato Rascel, Samuel Beckett e George Patton, nonché delle sue personali memorie. Interessante. Solo non si capisce perché sull’Appia continuano a rifilarci personaggi irritanti come Max Pezzali mentre, per fare un esempio, alla Galleria Sordi è in mostra fino al 31 ottobre Zerocalcare, fenomeno interessantissimo di blog a fumetti che riesce a dare nuova vita e lettori ad un arte, quella del fumetto, da anni progressivamente in crisi nella tradizionale editoria cartacea. Una scelta molto più rappresentativa dei tempi di quanto lo sia l’inconsistente peana all’eterno cazzeggio adolescenziale propinato dal cantautore.[Continua]
Un milione, quante vite. Mostra a Palazzo Englefield
Una foto di primo piano in posa, ma quasi da fascicolo segnaletico; appena sotto nome, età, mestiere, e guadagno mensile, in carattere, questo sì, segnaletico. Di fianco un rapido calcolo, a partire dai dati che nell’era dei social network chiamiamo sensibili, di quanti anni occorrono al ritmo annuale di quello stipendio per raggiungere il guadagno di un milione di euro, traguardo nemmeno tanto favoloso se rapportato all’idea di ricchezza che normalmente ha anche chi non è ricco. C’è gente lo guadagna in un mese, chi in un anno, chi in qualche anno. Alle persone normali, come quelle fotografate, non basterebbe raddoppiare, e in certi casi occorrerebbe esattamente triplicare l’età che hanno al momento dello scatto. Niente di più semplice per puntare lo sguardo sull’enormità delle disuguaglianze e sulle contraddizioni del sistema, dando certezza matematica ad una realtà che conosciamo, ma che solitamente evitiamo di presentare a noi stessi in maniera così incontrovertibile. Forse perché minerebbe la nostra salute, ma anche la logica su cui si fonda la convivenza tra gli uomini.[Continua]
Auditorium, letteratura stile jazz
Il tradizionale Roma Jazz Festival nell’edizione 2013 cerca nessi tra il jazz e la letteratura nelle ricche biografie dei musicisti e in un particolare stile di scrittura letteraria influenzata dalle tecniche musicali d’improvvisazione. All’Auditorium Parco della Musica letture di testi letterari in questo stile si alterneranno ai concerti di jazzisti quali Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Joshua Redman, Danilo Rea con Fabrizio Gifuni, il grande percussionista Mulatu Astatke, e tanti altri. Tutto il ricco programma su http://www.auditorium.com/eventi/festival/5604271. A cominciare dal stream of consciousness, flusso di coscienza di Joyce, e dalla banale scrittura automatica, la suggestione per quello che il jazz sembra fare del tessuto sonoro di partenza ci sono già tutti. Ma questo sarebbe accomunare il processo di creazione musicale ad un stato di trance da cui la coscienza inibitrice sarebbe bandita. Al di là delle apparenza, nell’improvvisazione ciò che si improvvisa, seppur determinante, è solo uno degli elementi, peraltro inseparabile dalla coscienza vigile del ritmo, il vero eroe protagonista della performance.[Continua]