Dalla collaborazione tra l’Università la Sapienza e Duel S.p.A. ancora un applicazione guida di Roma, apparentemente simile ad altre, ma che a suo merito ascrive la rilevante virtù di non avere bisogno di connessione ad internet per richiamare sugli schermi di smartphone e tablet, i testi, le immagini e le informazioni a supporto della visita a monumenti e opere d’arte. Niente consumo di dati dalle compagnie telefoniche, né noiose procedure per aprire account wifi forniti sul posto. Mentre visitiamo Roma, Il collegamento GPS, lo stesso dei navigatori, velocissimo segnala la nostra posizione esatta all’applicazione, la quale automaticamente apre un file audio con i testi e le informazioni appositamente redatte da un team di esperti su quanto stiamo osservando. Oltre che una guida alle meraviglie di Roma, l’applicazione informa su servizi e curiosità nelle vicinanze. Basato sullo stesso sistema dei navigatori automobilistici, Idotto può essere tale e consentirci di calcolare percorsi, distanze e tempi. Il servizio copre i santuari del turismo di massa del centro, tra i quali Vaticano, Palatino, Fori,[Continua]
Astrosummer 2013
Lo staff di astronomi del Museo Astronomico e Planetario di Roma spostano anche per 2013 l’orario di apertura alla fascia serale, tra le 21:00 alle 22:30, per indirizzare la programmazione estiva (luglio, agosto) sugli eventi osservativi di astronomia live. Il programma di Astrosummer 2013 prevede, come negli anni scorsi, musica, conferenze, attività per bambini, ma il pezzo forte rimane, nell’ambito della serie “Cosmolab – Astrofisica Live”, il collegamento in remoto con il Virtual Telescope Bellatrix, con base a Ceccano, sistema di telescopi utilizzabile e controllabile a distanza tramite internet, opera dell’astronomo Gianluca Masi. Il cielo notturno il 19 Luglio sarà scandagliato alla ricerca di supernovae con la consulenza Massimo Della Valle; il 28 luglio per captare la luce delle lontanissime quasar alla presenza di Paolo de Bernardis; ed infine il 25 agosto, ancora una volta per scovare i veri oggetti del desiderio dell’astronomia mondiale da quando negli anni novanta sono state sviluppate nuove tecniche osservative: i pianeti exstrasolari, invisibili ai telescopi perché opachi rispetto alle loro stelle, ma osservabili con metodi indiretti, dei quali Giovanna Tinetti, altro astronomo Inaf, darà un saggio.[Continua]
L'Archivio Luce nel Memory of the World Unesco
L’Archivio Luce, primo tra gli archivi italiani di audiovisivi, è stato iscritto nel Memory of the World, programma dell’Unesco che dal 1992 riconosce, valorizza e tutela gli archivi storici di scritti, documenti, fotografie e filmati, considerati fondamentali per la conoscenza e la comprensione della storia dei popoli e delle culture. L’Ente ministeriale di via Tuscolana 1055, dal 2011 Istituto Luce Cinecittà srl, conserva e dà accessibilità per ora a 12000 cinegiornali, 6000 documentari, e 3 milioni di immagini, conservate dal 1925, anno della sua fondazione, ma prodotti anche prima. In realtà la nomination, già all’epoca della richiesta di iscrizione, riguardava solo parte di tutto questo patrimonio, ed in particolare i cinegiornali filmati tra il 1928 e 1946, e le fotografie scattate dal 1927 al 1956; di essi la gran parte documenta gli anni ’20 e ’30, il periodo nel quale l’Istituto Luce fungeva da motore della propaganda fascista, raccontando trionfalmente i passi di Mussolini e del suo regime.[Continua]
Gran Finale Innovactionlab 2013
Oggi pomeriggio a partire delle 14:00, le 8 startup scelte nel 2013 per partecipare alla Finale Nazionale di Innovactionlab, laboratorio formativo per le nuove idee imprenditoriali digitali e non, insieme alle startup provenienti da tutta Italia, avranno la vetrina del Palazzo dei Congressi dell’Eur per pitchare, cioé presentarsi ai 100 investitori e 40 fondi venture capital, i quali potranno decidere di finanziarne qualcuna. Tra le proposte dei fortunati team finalisti, idee germinali e semplici che, come sempre nel nostro mondo totalmente interconnesso, possono avere una ricaduta imprenditoriale enorme. C’è la piattaforma che consente di condividere esperienze degustative di vino con altri appassionati tramite un formulario non impegnativo (WineNot); applicazioni utilissime come Walletsaver che estrapola le abitudini telefoniche per suggerire il miglior piano tariffario per lo smartphone, o Brainable, una piattaforma di esercizi online finalizzati alla riabilitazione di persone con handicap cognitivi; o ancora Leevia, luogo virtuale per le aziende che vogliono sponsorizzare enti no profit.[Continua]
Cinema come arte
A partire dagli anni ’60 gli artisti d’avanguardia in Italia e a Roma si accorgono che la macchina da presa può essere usata con un fine diverso da quello narrativo. Solo in parte la potenza del mezzo cinematografico si esprime nel riprendere scene e persone, e nel creare con il montaggio l’illusione di continuità causale per le une e psicologica per le altre. Alcune menti già versate nella sperimentazione senza limiti, si accorgono che la luce, i colori e le immagini in movimento sullo schermo possono avere una resa estetica che va oltre l’industria del cinema. Quella produzione, soprattutto anni ’60 e ’70, con un paziente lavoro di restauro e conservazione da parte del Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, viene riproposta al Macro nell’ambito della mostra Ritratto di una città. Arte a Roma 1960 – 2001. Tre cicli, 25 26 27 giugno, 4 e 5 luglio e 11 12 16 luglio, rivalutano la produzione di video e film artistici di Mario Schifano, Luca Maria Patella, il cinema d’animazione di Pino Pascali, Claudio Cintoli, Magdalo Mussio, fino ai nostri giorni; infine, nelle ultime proiezioni una vera monografia su Gianfranco Baruchello, pioniere[Continua]