Al Macro di via Nizza continua fino al 26 maggio Ritratto di una Città, Arte a Roma 1960-2001, mostra sull’arte nata e vissuta a Roma, con apporti sia dal collezionismo privato che dai musei come vuole il progetto Collezionismi, inaugurato l’anno scorso dalla esposizione della Collezione Berlingieri. Settanta opere, tra sculture dipinti e istallazioni dai nomi sicuramente acquisiti alla storia dell’arte e molto attivi in città (tra gli altri, Mario Schifano, Pino Pascali, Mario Ceroli, Tano Festa, Titina Maselli, Gino Marotta Alighiero Boetti, Luigi Ontani, Francesca Woodman, Enzo Cucchi, Marco Tirelli, Stefano Arienti, Elisabetta Catalano, Ugo Mulas). A lato, documenti scritti, foto, video, audio, a suggerire un parallelismo tra le opere e lo sviluppo storico artistico vissuto a Roma per quattro decenni fino alle soglie degli anni duemila. Una mostra aperta perché il modello sarà replicato con altre opere, altri documenti, ed altri punti di vista critici. Ma aperta anche al popolo del web perché il Macro in collaborazione con Repubblica.it invita[Continua]
App per non vedenti testata nel Parco dell'Appia Antica
L’unione Italiana Ciechi di Roma ha adottato un applicazione, finanziata da Telecom e realizzata da HQuadro, con la consulenza degli istruttori per la mobilità dei non vedenti dell’Istituto Sant’Alessio, e ha deciso di implementarla e provarla per la prima volta su un percorso del Parco dell’Appia Antica. E-White, per ora solo su Android, dà all’utente indicazioni in special modo sulle direzioni, ma anche sul contesto botanico e archeologico, “agganciando” lo smartphone a centraline Wifi disseminate lungo il percorso, in grado di trasmettere ogni tipo di informazioni sotto forma audio e video. Il tutto alimentato con l’energia solare. Un idea economica perché basata su tecnologie esistenti e non coperte da brevetti, pensata per le categorie svantaggiate, ma che ha implicazioni interessanti per tutti, soprattutto in tema di turismo culturale e naturalistico. I percorso di prova va dalla via Latina all’Appia Antica attraversando per circa 2 km il Parco della Caffarella, e viceversa. Per scaricarla e avere istruzioni sull’utilizzo premete qui[Continua]
Festival del Cinema Veramente Indipendente
La Cineteca Nazionale – Centro Sperimentale di Cinematografia, al cinema Trevi da oggi e per quattro giorni, propone un festival la cui novità è nell’avverbio “veramente”. Rischiando di essere sommari, la vediamo così: da decenni il cinema italiano non lo fanno più i privati che rischiano del proprio, ma le sovvenzioni dello Stato, assegnate con i criteri, diciamo con le pose biecamente intellettualistiche dei burocrati di turno. Il risultato sono films grigi, noiosi, e condannati anche commercialmente. Questo impedisce l’emersione di nuovi autori, i quali in alcuni rari casi, mettiamo Garrone e Sorrentino, si impongono motu proprio e al di fuori del sistema. Ma impedisce anche la crescita di un industria[Continua]
Romecup – robotica ed educazione a Roma
Iniziativa promossa dall’Associazione Mondo Digitale dal 21 al 23 marzo 2013, al Campidoglio e alla Città Educativa di Roma in via del Quadraro 102, Romecup presenta le novità della robotica industriale e didattica, settori in Italia molto promettenti e che si basano su un bagaglio diffuso di conoscenze sia nel campo dell’alta ricerca che tra gli appassionati. Workshop, seminari, dimostrazioni dei centri di ricerca di eccellenza, laboratori educativi di promozione della cultura scientifica e della robotica per studenti ed insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado. Nocciolo distintivo della manifestazione sono le competizioni dedicate a bambini, ragazzi e adulti appassionati di elettronica e robotica. gare con regolamenti riconosciuti[Continua]
La Casa dell'Architettura celebra 90 anni di Calvino
I novant’anni di Italo Calvino con celebrazioni alla Casa dell’Architettura. Un bando per idee progettuali rivolto ad architetti per organizzare uno spazio espositivo sul più grande scrittore italiano del ‘900 nel giardino dell’Acquario Romano, che integri modularità architettonica, multidisciplinarità, interessi naturalistici e floreali e suggestioni sullo spazio urbano, ispirati alla sua letteratura (bando). Ed ancora un concorso rivolto ad artisti di ogni tecnica (pittura, grafica, istallazioni, videoarte) per realizzare opere originali sotto la suggestione di uno dei romanzi de I Nostri Antenati, da lui stresso considerati una trilogia, e per questi poi raccolti in volume, ma in realtà molto diversi tra loro per tono,[Continua]