La Feltrinelli di via Appia Nuova 427 è diventata per noi un obbligo di servizio. Stasera c’è Max Gazzè fresco sanremese. Il 27 febbraio appuntamento con Francesco De Gregori che non suonerà ma in compenso leggerà Cuore di Tenebra di Conrad. Tra le due date si potranno incontrare altri reduci sanremesi, Andrea Nardicchi e Antonio Maggio. Ci chiediamo solo perché da noi Feltrinelli manda i cantanti popolari appena passati in tv, e gli scrittori e saggisti pensosi e poco telegenici li riserva alle librerie che ha in centro. Forse pensano che fuori dalle Mura Aureliane abbiamo bisogno dello zuccherino per comprare qualche libro.[Continua]
Open day Esa a Frascati
Il 2013, salvo imprevisti, è l’hanno in cui l’industria spaziale italiana, in particolare la Thales Alenia Space, partecipata Finmeccanica e con sedi operative sulla via Tiburtina, vedrà mettere in orbita primi satelliti artificiali della famiglia Sentinel costruiti per monitorare e raccogliere quotidianamente dati su oceani, ghiacci, atmosfera e superficie solida del nostro pianeta. Dati che renderanno conto in tempo reale degli effetti del cambiamento climatico e delle più piccole variazioni di temperatura e assetto dei ghiacci, del livello dei mari e del loro inquinamento, dell’attività della crosta terrestre e dei vulcani; con un livello di precisione che permetterà di valutare anche piccoli cambiamenti nel terreno, frane, edifici in pericolo. Una mole enorme di informazioni che, come è accaduto[Continua]
Restauri real time a Palazzo Doria Pamphilj
Restauro in tempo reale e davanti al pubblico, sia visitatori del museo, che navigatori del cyberspazio tramite webcam, alla Galleria Doria Pamphilj, forse la più ricca collezione privata di Roma con i suoi Jacopo Tintoretto, Tiziano, Raffaello Sanzio, Correggio, Caravaggio, Guercino, Gian Lorenzo Bernini, Parmigianino, Gaspard Dughet, Jan Brueghel il Vecchio, Velázquez. Modalità non casuale per una museo a conduzione privata. I discendenti per metà inglesi della nobile famiglia hanno capito l’evento contenuto in ogni cosa succeda nel palazzo al centro di Roma che loro stessi abitano. Se le tubazioni dell’inquilino di sopra perdono e l’acqua infiltra le nostre pareti, quadri, arredi, L’unica cosa che ci viene in mente è di chiedergli i danni, e nel caso non fossimo in buoni rapporti, di fargli scrivere dal nostro avvocato. A palazzo Doria Pamphilj[Continua]
San Valentino con Pasolini
Nel 1963 Pier Paolo Pasolini, andando in giro per l’Italia a cercare le ambientazioni più degne per il suo Vangelo secondo Matteo, utilizzava i mezzi di ripresa a disposizione per filmare, ovunque andasse, la gente di ogni estrazione e ceto, mentre rispondeva alle sue domande su amore e sesso; assolutamente oltre i tempi. Ne veniva fuori un quadro degli italiani tarlato di ignoranza, pregiudizio e superstizione, ma vero. Un uguale bagno di verità ci servirebbe oggi, stretti come siamo tra la convinzione di esserci in ogni forma emancipati – il che ci rende incapaci di formulare un nostro pensiero, non solo su cosa sia l’amore – e la necessità del sistema di darci al contrario delle idee sicure da monetizzare, anche sull’amore. Al cinema Trevi, la Cineteca nazionale, Comizi d’Amore di Pier Paolo Pasolini. Segue dibattito con Laura Delli Colli, Sveva Avveduto, Luciana Castellina, Marco Tullio Giordana, Ugo Gregoretti.[Continua]
Bach rivive in Ramin Bahrami
Il respiro universale di certa musica in questo pianista nato nella Teheran ancora persiana, fuggito unidicenne dall’Iran dopo l’uccisione del padre da parte degli Ayatollah, trapiantato in Italia, in Europa, prima ad imparare, rendendo vera la propria vita, e poi ad insegnarci il Bach amato fin da bambino. Ramin Bahrami dal 16 al 21 febbraio 2013 presso l’Auditorium Parco della Musica, insieme all’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Andrea Battistoni, ci farà di nuovo vibrare sulla grande musica per tastiera del compositore tedesco, caposaldo della nostra cultura, con la Suite per orchestra n.3 BWV 1068, contenente la sigla per eccellenza di Piero Angela, il Concerto in fa minore BWV 1056, il Concerto in re minore BWV 1052, con l’innesto,apparentemente fuori tema ma lenitivo dei Quadri di una Esposizione di Musorgskij. Letture ritmiche modernissime di un compositore per sempre moderno.[Continua]