Il Nuovo Centro Congressi dell’Eur, la leggendaria nuvola di Fuksas dovrà aspettare fino all’anno prossimo per l’inaugurazione, già in evidente ritardo. Intanto, a completare il sovrabbondante materiale audiovisivo e fotografico, i documentari alla tv, le simulazioni al computer, le interviste all’Architetto – mai un’opera è entrata nell’immaginario e nei discorsi dei romani e non, con così largo anticipo sul suo completamento – il film realizzato in giro per l’edificio in costruzione dalla figlia di Fuksas, Elisa e presentato a novembre al Festival del Film di Roma. Impostato sulla dialettica tra il soliloquio del padre e le interviste agli operai sul cantiere, parrebbe volere accorciare l’ormai secolare distanza tra pensiero e lavoro, tra progetto e bruta realizzazione manuale, persino tra il glamour internazionale dell’edificio e le piccole aspirazioni degli lavoratori edili meridionali e stranieri, che, passandovi la loro giornata, contribuiscono a tirarlo su nel panorama già irto di epoche e di significati dell’Eur. Bene, se questo è l’obiettivo, per noi il film non lo raggiunge, ed anzi lo rende ancora più plasticamente evidente. Guardatelo su http://www.youtube.com/watch?v=0ytY9evZTo4&feature=youtu.be.
Il Colosseo Nuovo Teatro esiste
Il cortocircuito tra lo spettacolo dal vivo e quello sempre infinitamente esteso e presente del web avviene al Nuovo Teatro Colosseo. Il sito internet che lo rappresenta cessa di esserne una propaggine informativa, smette di invitare gli eventuali spettatori di recarsi a via Capo d’Africa 29/a per la tal ora del tal giorno ed occupare, dopo aver acquistato un biglietto, una delle poltroncine per assistere a quella precisa performance. Al contrario se ne disinteressa e dà conto del teatro che si produce, caricando sul suo server i filmati integrali degli spettacoli dati dagli altri teatri di Roma e d’Italia. Indendiamoci, rispettando una scelta che potremmmo chiamare editoriale e che pende evidentemente sul teatro autoriale, sperimentale e indipendente, ma che comunque mostra la realtà della rivoluzione digitale, che più che essere aumentata, diventa potenzialmente infinita . Potremmo consigliarvi lo spettacolo attualmente in cartello, ma vi invitiamo ad immergervi nel gorgo teatrale di http://www.e-theatre.net/.[Continua]
Case popolari nei centri storici – convegno alla Casa dell'Architettura
Vi segnaliamo per domani 4 dicembre questo convegno dal titolo paludato “Riattivare il tessuto urbano e sociale: metodi e strategie” presso la Casa dell’Architettura nei pressi della stazione Termini. Diamo per scontato di sapere cosa sia un fondo di investimento immobiliare, e diciamo che la Cassa Depositi e Prestiti, di emanazione pubblica, l’ACRI Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio S.p.A. e l’ABI Associazione Bancaria Italiana ne hanno costituito uno tra gli altri, il Fondo HS Italia Centrale, in cui mettono denaro allo scopo di finanziare (solo al 40%, il resto da finanziatori locali) progetti di riqualificazione immobiliare (acquisto e ristrutturazione) nei centri storici italiani per poi assegnare le abitazioni a coppie di giovani che dimostreranno di essere bisognosi di aiuto: quella che si dice social housing, assegnazione di case in vendita e in affitto a prezzi stracciati, fuori mercato.[Continua]
Claudio Abate salvatore di Carmelo Bene
Una sera del 1963 Carmelo Bene insieme ad altri ragazzi di varia provenienza, nel cortile del numero 23 di piazza San Cosimato a Roma, fanno teatro sperimentale; poche idee provocatorie senza copione, un happening, buttiamola lì, vediamo cosa succede. Il sedicente pittore argentino Alberto Greco, per l’occasione apostolo Giovanni, ad un certo momento, completamente ubriaco, incomincia ad orinare sul pubblico, colpendo con il sordido liquido anche l’ambasciatore argentino e la consorte, fini avventori tra gli altri che in quel periodo si beavano, forse per moda intellettualistica, forse per puro amore del rischio, di assistere a performances artistiche ultrasperimentali. Bene, colto da un inaspettato senso del limite, spegne in fretta le luci, ma non può con questo evitare, ritenuto direttamente responsabile della inusuale innaffiatura, la chiusura dello spazio teatrale e l’incriminazione per oltraggio al pubblico pudore più una serie indefinita di altre imputazioni.[Continua]
Noleggio bici nel Parco Regionale dell'Appia Antica
A pochi passi di distanza da noi c’è il margine del Parco regionale dell’Appia Antica che mostra gli antichi acquedotti romani, la villa delle Vignacce, il Casale di Roma Antica, via via fino ad estendersi verso il tracciato dell’Appia Antica. Ebbene, l’abbiamo più volte detto, i 3500 ettari del parco sono un esperienza concentrata di natura e archeologia veramente unico e meriterebbero una visita approfondita. A piedi, seppure con fatica e tempo, alcuni dei percorsi possono essere portati a termine. C’è l’Archeobus, con orari e fermate, ma non è la stessa cosa. Poi c’è il noleggio bici nel punto informativo a via Appia Antica 58/60. Se soggiornate da noi, ma anche in tutte le strutture segnalate all’Ente Parco, potrete avere lo sconto da 15,00 a 10,00 euro per avere la bici un intera giornata.[Continua]