Ormai nello stile del planetario di Roma, si coniugano interesse per l’astronomia e spettacolo. Astrosummer è il calendario estivo di eventi che oltre ai consueti spettacoli astronomici prodotti dagli scienziati del planetario ed ad alcune osservazioni astronomiche “live”, propone eventi didattici, musica dal vivo, conferenze con ospiti ed eventi per bambini. Il sistema del virtual telescope consentirà il 26 luglio di osservare, tempo permettendo, il piccolo e lontanissimo Plutone, l’8 luglio si cercherà di scorgere Saturno, e il 19 agosto si scandaglierà il cielo estivo per vedere le meraviglie che può riservare con l’evento Deep-Sky Urbano. Per il programma intero rimandiamo al sito
Beethoven senza pari
Nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, all’aperto le sinfonie con numero dispari di Beethoven, il 4, l’8 e l’11 luglio sempre in replica il giorno dopo. Le pari, lente e riflessive cedono questa volta alla veemenza acuminata delle dispari, più innovative per la dimensione orchestrale, per lunghezza, per l’ideologia che ne è alla base che ne fà non più solo musica ma manifesto universale. L’orchestra dell’Accademia è diretta da Carlo Rizzari, assistente di Pappano. Tutte le informazioni sul sito dell’Auditorium
Globe Theatre 2012
Per chi ama il classico, il teatro e il legno. A villa Borghese dal 2003, su una prima idea di Gigi Proietti, e con l’impegno finanziario della famiglia Toti, noti costruttori romani (ogni angolo di Roma porta un loro vistoso segno), esiste il Silvano Toti Globe Theatre, copia non conforme del mitico Globe Theatre di legno a Londra, in cui Shakespeare faceva rappresentare le sue opere, più volte incendiato dalle torce d’illuminazione in epoca elisabettiana. Costruito dallo stesso Gruppo Toti, il teatro ha la forma circolare dell’originale, con il palcoscenico coperto livello terreno al centro e tre piani di gallerie per gli spettatori che lo avvolgono. La struttura, interamente in rovere prelevato dalle Ardenne secondo dettami[Continua]
Casa del Jazz Festival 2012
Dal 4 al 31 luglio il festival nel tempio del jazz a Roma. Si comincia il 4 con Enrico Rava, il trombettista ultrasettantenne, il jazzista italiano più rappresentativo a livello internazionale, che a suonato sin dai primi anni sessanta con musicisti del calibro di Steve Lacy e Gato Barbieri, per proseguire con Lee Konitz, Pat Metheny, Michel Petrucciani, John Abercrombie, Joe Henderson, Paul Motian, Richard Galliano, Miroslav Vitous, Joe Lovano e Roswell Rudd, non c’è che dire, fino a giungere a questa formazione “Tribe”, con musicisti di tutte le età. Ma non è tutto. Un poker di voci femminili del jazz a cominciare dalla più grande che vive, Dee Dee Bridgewater, attiva fin dagli anni ’70 anche con Dexter[Continua]
Festival Euro Mediterraneo
Ancora dalle nostre parti. Nella Villa dei Quintili, gioiello archelogico sulla via Appia Antica, si tiene fino al primo luglio si tiene questa rassegna di musica in cui apprezzati complessi sinfonici e camerestici suoneranno per lo più musica barocca, con stacchi di Mozart, Grieg, Sibelius ed altri. Al di là della musica inaugurata con le notissime Quattro Stagioni vivaldiane, l’ambientazione lascia sempre qualche dubbio riguarda la compatibilità tra l’evento culturale che valorizza il luogo e la fragilità del medesimo. www.festivaleuromediterraneo.eu