Lo ripetiamo, Roma deve molto al Cinema, e il Cinema deve molto a Roma. Alla Casa del Cinema questo intenso scambio emerge dalla mostra fotografica “Voi siete qui” di Angelina Chavez. Le foto scaturite dalla partecipazione all’omonimo documentario presentato a Venezia quest’anno, ritraggono i luoghi degli innumerevoli film girati in città; presenti in molte di esse i protagonisti, attori registi musicisti, come sono oggi. “La dolce vita”, “Roma città aperta”, “Accatone”, “Una giornata particolare”, “Caro diario”, tra gli altri. Il risultato è spaesante nel senso letterale per chi abita questa città. I luoghi nei film, i medesimi nella realtà, e infine il regista che li ha interpretati, l’attore che li ha abitati, il musicista che li ha legati ad una sonorità, tutti ormai lontani dal sé di allora. senza il cinema non sapremmo che il tempo passa. Per tutto giugno alla Casa del Cinema
MIT- Meet In Town
Due date, l’8 e il 9 giugno, l’Auditorium Parco della Musica, Dalle sale al foyer, dalla cavea agli spazi espositivi, al garage sarà palcoscenico di questo festival di musica elettronica: cioè prodotta – e la definizione può essere restrittiva – da dispositivi informatici che manipolano e mescolano suoni con funzione di sintetizzatori e campionatori. E questo non ci dice nulla. La musica elettronica è stata esito di sperimentazione “colta” anche per autori come Stockhausen, Berio, Nono, Cage ecc., ma si può associare alla house, alla techno, disco, al funk e tutto quanto volete, anche di raffinato. Qui troviamo nomi come Afrika Bambaataa a Squarepusher, [Continua]
Letterature 2012 – 29 maggio
Ritorniamo su Letterature Festival Internazionale di Roma, serata del 29 maggio. Accostamenti stranianti alla Basilica di Massenzio tra il “Marcovaldo” di Italo Calvino interpretato dalla “cantante” ballerina Erna Omarsdottir islandese (ricorda Bjork per l’uso della voce), e due scrittori di contrastati amori giovanili quali David Nicholls e Peter Cameron. Soprattutto ci incuriosisce – e non ne facciamo un giudizio di merito – come una coreografa cantante, versata nelle creazione di immagini aggressive a limite della truculenza (guardate questo), e dalla voce cacofonica, possa ricordare le atmosfere di epocale ingenuità del “Marcovaldo”. Sperimentazione. www.festivaldelleletterature.it
Bobby Mcferrin – Luglio suona bene
Ancora all’interno della rassegna estiva dell’Auditorium, “Luglio suona bene”, per l’8 luglio 2012 non possiamo non segnalarvi Bobby Mcferrin. La musica tutta, classica jazz pop, una voce tra le più estese al mondo, una cornice di improvvisazione umoristica gioiosa convivono in questo artista. Uno dei più grandi cantanti mai esistiti, autori di album interamente di sola voce, meno sperimentatori diciamo rispetto a un Demetrio Stratos, ma ugualmente oggetto di studi scentifici sulla voce. Direttore d’orchestra e collaboratore di Yo-Yo Ma e dei Wiener Philarmoniker, ma anche di icone del jazz quali Herbie Hancock e Chick Corea. Ricordiamo la hit mondiale di sola voce “Don’t Worry Be Happy”, ma anche che è uno di quelli la cui vena artistica si materializza come improvvisazione durante le performances dal vivo. Auditorium
Esopianeti Live – Planetario di Roma
il pianeta GJ1214 b ruota intorno alla stella nana rossa GJ1214 a circa 40 anni luce dalla terra (378.844.000.000.000 – 378,44*10^12 – trecentosettantottomilaottocentoquarantaquattro miliardi – trecentosettantotto bilioni e trequarti di km circa), è grande solo sei volte la terra – e noi possiamo vederlo alle ore 21:00 del 14 giugno 2012 al Planetario di Roma, prenotando. Un kit di telescopi robotizzati preparati dall’astronomo Gianluca Masi e collegati via internet al planetario ce lo farà notare sotto specie di minuscola diminuzione di luminosità della stella ospite mentre vi transita davanti, in asse con noi. Ultimo appuntamento con Esopianeti Live, spettacolo di astronomia dal vivo. Planetario di Roma. [Continua]