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Dal Tramonto all’Appia 2020

Dal Tramonto all'Appia Around Jazz 2020Rispetto agli anni precedenti leggermente fuori stagione per l’emergenza sanitaria ritorna  Dal Tramonto all’Appia (Around Jazz), manifestazione musicale che il Parco Archeologico dell’Appia Antica organizza all’aperto durante le serate estive, all’interno delle aree più suggestive. Dieci appuntamenti con la storia del jazz italiano degli ultimi 20 anni, suddivisi tra il Mausoleo di Cecilia Metella-Castrum Caetani e il Casale di Santa Maria Nova. Molto restrittive le norme anti-covid che, oltre che delle consuete indicazione, parlano di mascherina in buono stato di conservazione e autocertificazione per i congiunti.

Presenti, accompagnati da ensamble di valore assoluto, molti tra musicisti e strumentisti che in Italia hanno contribuito a trasformare il jazz da tappeto musicale a forma poetica complessa e autonoma, dal clarinettista Gabriele Tirabassi al sassofonista Javier Girotto, al batterista Roberto Gatto, ai trombettisti Paolo Fresu e Fabrizio Bosso, solo per citarne alcuni. Biglietti ridotti per i giovani iscritti a scuole musicali e conservatori. Questo il programma completo.

Venerdì 11 settembre – ore 19.00 Prima assoluta
Nicola Angelucci quartet “Changes” feat. Gabriele Mirabassi, NICOLA ANGELUCCI (batteria), GABRIELE MIRABASSI (clarinetto), OLIVIA TRUMMER (pianoforte e voce), LUCA BULGARELLI (contrabbasso)

Sabato 12 settembre – ore 18.30
“Atomic bass” feat. Javier Girotto, SEBY BURGIO (pianoforte), GIUSEPPE BASSI (contrabbasso), JAVIER GIROTTO (sax), GIOVANNI SCASCIAMACCHIA (batteria).

ore 20.30
Domenico Sanna, Greg Hutchinson, Ameen Saleem TRIO, DOMENICO SANNA (pianoforte), GREG HUTCHINSON (batteria), AMEEN SALEEM (contrabbasso)

Venerdì 18 settembre – ore 18.30 (primo set)
ore 20.30 (replica)
Paolo Fresu, Ramberto Ciammarughi DUO, PAOLO FRESU (tromba e flicorno), RAMBERTO CIAMMARUGHI (pianoforte)

Sabato 19 settembre – ore 19.00
Roberto Gatto PERFECT TRIO, ROBERTO GATTO (batteria), ALFONSO SANTIMONE (pianoforte e synth), PIERPAOLO RANIERI (basso elettrico)

Venerdì 25 settembre
“Norma Ensemble” feat. Fabrizio Bosso, ore 18.30 (primo set) – ore 20.30 (replica), MARCELLO ALLULLI (sax tenore e soprano), FABRIZIO BOSSO (tromba), ENRICO ZANISI (pianoforte), JACOPO FERRAZZA (contrabbasso)
VALERIO VANTAGGIO (batteria)

Sabato 26 settembre – ore 18.30
Pietro Lussu e Alice Ricciardi DUO “Catch a falling star”, PIETRO LUSSU, (pianoforte e tastiere), ALICE RICCIARDI (voce)
ore 20.30
“Blue note quartet” feat. Daniele Scannapieco, DOMENICO SANNA (pianoforte), GEGÈ MUNARI (batteria), DANIELE SCANNAPIECO (sax)
FRANCESCO LENTO (tromba)

Venerdì 2 ottobre – ore 19.00
Music for Marco Massa, Jam session con tutti i musicisti della rassegna e ospiti

Sabato 3 ottobre – ore 20.30
Leonardo Corradi, Marco Valeri, Luca Fattorini HAMMOND TRIO, MARCO VALERI (batteria), LEONARDO CORRADI (organo Hammond), LUCA FATTORINI (contrabbasso)

 

Raffaello 500 sul New York Times

500 anni Raffaello New York TimesUlteriore invito a non disperarsi troppo per gli effetti devastanti della pandemia sulla cultura in questo lungo articolo del New York Times scritto da David Laskin, assiduo frequentatore e fine conoscitore di Roma e dell’Italia. Ai lettori americani del sito e del giornale concede che le grandiose celebrazioni dei cinquecento anni dalla morte di Raffaello siano state se non annullate, fortemente inibite dal coronavirus, a cominciare dalla grande mostra romana delle Scuderie del Quirinale (200 opere in tutto, 120 di Raffaello, da tutto il mondo), condizionata probabilmente ad aprirsi a soli 160.000 visitatori, tra i quali pochissimi stranieri, dei 500.000 previsti prima del virus.

Al tempo stesso li incoraggia – lui che gli itinerari raffaelleschi a Roma, ma anche a Firenze e a Urbino li ha percorsi di persona – a non rinunciare a tour virtuali, video e foto ad alta risoluzione messe a disposizione su internet da istituzioni ed enti museali, dei quali dà un denso elenco. L’attrazione magnetica delle figure, la sensibilità per il paesaggio, la perfezione del colore, insomma la grandezza rinascimentale nel Maestro, rimangono tali o quasi sullo schermo, con il vantaggio di poter passare in un attimo, evitando traffico e file estenuanti, dalle Stanze Vaticane alla villa Farnesina alla mostra delle Scuderie appunto, senza trascurare il Raffaello architetto, dall’incompiuta villa Madama alle logge del Palazzo Apostolico in Vaticano, fino alla Cappella Chigi di Santa Maria del Popolo, per finire il pellegrinaggio davanti alla sua tomba nel Pantheon approfittando del Tom Hanks di Angeli e Demoni come guida.

Parco della Caffarella. “Al clima non ci credo”

Al clima non ci credo Parco della Caffarella 2020Scelgono l’area della Caffarella con ingresso su Largo Tacchi Ventura angolo via Latina, Mario Tozzi, geologo, ricercatore, notissimo divulgatore, nonché presidente del Parco dell’Appia Antica, insieme al cantautore matematico Lorenzo Baglioni e al regista Francesco Brandi, per presentare, il 2 settembre 2020 alle 20.30, la prima romana di Al clima non ci credo, lo spettacolo che smonta, con i mezzi del teatro e della canzone e con l’aiuto di foto e contributi filmati, le tesi negazioniste sul cambiamento climatico. 

Tozzi, da anni polemicamente impegnato in televisione e radio contro gli atteggiamenti antiscientifici e le argomentazioni complottiste che avvelenano il dibattito internazionale, con questo spettacolo dal vivo sfida il Covid e al tempo stesso lo include quale ulteriore elemento di prova nel problema climatico. Informazioni precise su prenotazione, orari e regole anti-pandemia per l’ingresso (gratuito) le trovate sul sito https://www.eventbrite.it/e/biglietti-al-clima-non-ci-credo-116203899993 

Globe Theatre 2020

Globe Theatre 2020La pandemia non è riuscita a fermare uno degli appuntamenti più qualificanti dell’Estate Romana. Il Silvano Toti Globe Theatre di villa Borghese per il diciassettesimo anno consecutivo presenta il suo cartellone shakespeariano, pieno interessante e conforme all’idea originale e viva nel 2003, al momento della posa della struttura in legno di quercia sui prati di villa Borghese, voluta simile (forse) a quella della Londra rinascimentale dall’allora Comune di Roma, con il finanziamento della Fondazione Silvano Toti e l’ispirazione di Gigi Proietti.

Il teatro, per chi non ci è mai andato, è un cerchio con tre anelli di palchi sovrapposti e disposti intorno ad una arena in parte occupata dal palcoscenico coperto, in parte dedicata agli spettatori che possono riempirla sedendosi per terra. Le regole anti-Covid riducono la capienza da 1200 posti a 400 (aumentabili se ci sono nuclei familiari) e dirimono l’accesso secondo rigide processioni in entrata e uscita, distanziamenti di un metro, vaglio della temperatura corporea all’entrata. Nel programma fino a settembre tradizione, spettacoli pensati per bambini e ragazzi, e vecchie sperimentazioni.

Riaperta “L’Appia ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi”

L’Appia ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi. Santa Maria Nova 2020Dopo la lunga chiusura imposta a marzo dall’emergenza, riapre giovedì 30 luglio 2020 la mostra presso il Casale di Santa Maria Nova L’Appia ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi, resoconto multimediale con foto e filmati del cammino fatto nel 2015 dal giornalista Paolo Rumiz e dai suoi compagni Irene Zambon, Riccardo Carnovalini e Alessandro Scillitani, per riscoprire e in molti casi ridisegnare il tracciato dell’Appia Antica. 611 chilometri in 29 giorni, una replica poco più corta e laica del cammino di Santiago di Compostela, ispirata alla mistica fatica dei passi, lungo un nervo “coperto” della storia, della civiltà e delle radici.

Con il solito tributo al virus. Mascherine obbligatorie, distanza minima tra le persone di due metri, rilevazione della temperatura all’ingresso, gel igienizzante per le mani, non più di quindici persone contemporaneamente nel Casale, non più di tre e nella saletta proiezioni del pianterreno, sistema whisper obbligatorio e non più di sette in gruppo con guida. La mostra è visitabile dal giovedì alla domenica dalle 9.00 alle 19.30 con porta aperta fino alle 18.30. Ingresso gratuito e senza prenotazione fino al 13 settembre 2020. Per informazioni dettagliate sul cammino https://www.camminodellappia.it/.

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