Prosegue la serie di aperture serali dei luoghi del Parco dell’Appia Antica. Su iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Appia di Sera prevede ancora per venerdì 27 luglio, per il 3 e 31 agosto, e infine per il 7 e 14 settembre, l’apertura al pubblico dopo il tramonto del Mausoleo di Cecilia Metella e Chiesa di San Nicola ( dalle 19.30 alle 22.30 con ultimo ingresso alle 21.30, biglietto cumulativo con villa dei Quintili), del Complesso di Capo di Bove (dalle 19.00 alla 22.00. Ingresso gratuito fino alle 21.30) e dell’Antiquarium di Lucrezia Romana ( dalle 19,30 alle 22.30. Ingresso gratuito fino alle 22,00).
L’Antiquarium nasce nel 2015 su proposta della Soprintendenza, in questo caso ben determinata a lasciare le testimonianze storiche ed archeologiche nel territorio in cui sono state trovate, contro la consuetudine che le avrebbe volute, come in passato, tutte nei grandi musei del centro. Questo nella convinzione che anche solo la presenza dell’istituzione museale possa contribuire alla formazione di coscienza storica nella collettività, quindi, per una volta, di una identità della periferia smemorata di raccordi stradali, centri commerciali e quartieri dormitorio.
Statue, monili, marmi, oggetti di uso quotidiano, decorazioni architettoniche e tanto altro, risalenti ad un un intervallo di tempo che va dalla preistoria al medioevo, ritrovati nella porzione orientale della periferia di Roma, zona ricchissima di ville e residenze agricole lungo le antiche arterie della via Latina e della via Appia, comprendente gli attuali agglomerati urbani di Osteria del Curato, Tor Vergata, Morena, Romanina, Centroni, Cinecittà, Anagnina, Quadraro, quartieri Appio e Tuscolano.[Continua]