Prorogato fin a mezzogiorno del 23 luglio 2018 il bando di selezione ai corsi triennali 2019-2021 del Centro Sperimentale di Cinematografia. Questo il termine di tempo per chi volesse tentare di accedere ad uno dei 74 posti disponibili nella sede di Roma in via Tuscolana e frequentare la più antica e prestigiosa scuola di cinema italiana. Un speranza per 6 bravi e fortunati costumisti, 6 direttori della fotografia, 6 addetti al montaggio, 8 produttori, 8 attori, 8 attrici, 6 registi, 6 sceneggiatori, 6 scenografi, 8 tecnici del suono, e, figura tra le ultime arrivate, 6 tecnici Visual Effects Supervisor & Producer. Requisiti formali, aspetti tecnici della domanda e materiali da presentare sono sul bando ufficiale in pdf all’indirizzo Bando_2019_21___versione_18_aprile_LPcorretto.pdf, mentre per l’iscrizione alle selezioni la procedura on line è all’indirizzo http://www.fondazionecsc.it/context.jsp?ID_LINK=874&area=7
A scanso di equivoci, scorrendo i titoli di studio preferenziali, le esperienze pregresse, e soprattutto i saggi pratici da allegare alla domanda per ciascuna delle figure professionali, l’ammissione non sembra un affare per neofiti. Nulla è concesso a velleità estemporanee o a sogni campati per aria. I ragazzi aspiranti dovranno dare saggio di una certa esperienza sul campo, aver fatto studi nelle aree di interesse o quanto meno fornire una dimostrabile e solida propensione per esse, nonché una chiarezza di intenti da illustrare in testi scritti; soprattutto dovranno produrre piccoli lavori pratici il più possibile di livello. Si va dai disegni e dai bozzetti di scenografi e costumisti agli audiovisivi e ai cortometraggi di attori, montatori e registi; dalle composizioni originali degli addetti al suono, ai saggi tecnici di quelli agli effetti speciali. Il tutto per un impegno triennale a frequenza obbligatoria che meriterebbe il riconoscimento legale di laurea breve dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica.[Continua]