Nuova edizione di Cinecittà Segreta a partire dal 7 aprile 2018, per tutti i fine settimana fino a martedì primo maggio. Acquistando il biglietto che dà già diritto a visitare le mostre permanenti – Perché Cinecittà, Girando a Cinecittà e Backstage. Un percorso didattico per Cinecittà, oltre alla temporanea per gli ottant’anni Cinecittà, Fatti e personaggi tra il cinema e la cronaca – si potrà accedere con l’aiuto di una guida qualificata agli angoli dello stabilimento riservate agli addetti ai lavori.
Il Cinegarden, vivaio cinematografico per gli allestimenti floreali nelle scenografie; l’attrezzeria dove vengono costruiti statue, oggetti ed elementi di arredo di tutte le epoche per i film in costume (Rome, The Young Messiah, I Borgia e l’adattamento per il cinema del 2016 di Ben-Hur, queste le ultime produzioni); la falegnameria in cui dinastie di artigiani hanno realizzato le strutture di sostegno per l’allestimento dei set. Previsti inoltre laboratori per bambini, visite guidate ai set per le famiglie e una visita speciale alla Palazzina Presidenziale, il primo edificio degli stabilimenti costruito negli anni trenta, tipico esempio di architettura razionalista. Precise informazioni su giorni e orari all’indirizzo http://www.cinecitta.com/IT/it-it/news/45/8781/cinecitta-segreta-in-mostra-dal-7-al-28-aprile.aspx.
La scultura (nella foto) che campeggia da anni al centro del piazzale d’ingresso di Cinecittà è la Venusia utilizzata da Fellini nel suo Casanova, film completamente girato negli stabilimenti. Nella pellicola i veneziani, durante un rituale carnevalesco colorato e vitale, tentano inutilmente di farla emergere da un Canal Grande ricostruito negli studi, ma la testa della dea rimane solo qualche istante per metà a pelo d’acqua, nella stessa posa con la quale oggi poggia sul terreno, per poi sprofondare nuovamente. Oggi accoglie i visitatori fornendo subito loro il compendio della visita: la verità e la finzione, quello che c’è dietro, la metà che si vede e quella che, collassata, seppure svelata mai si vedrà.[Continua]