Alla sua X edizione i Colloqui di Cancelli Aperti, iniziativa ad ingresso libero presso la Sala Conferenze dell’ex Cartiera Latina che prevede un ciclo di incontri organizzati dalla Biblioteca Istituzionale “Fabrizio Giucca” per favorire la conoscenza del patrimonio storico-archeologico del Parco dell’Appia Antica.
Il 7 marzo l’archeologo dell’Università Roma Tre, Andrea Corbascio, dà conto del suo lavoro sulla Tenuta del Palombaro, area lungo l’Appia Antica non lontana dall’Aeroporto di Ciampino, luogo di una storia documentata dal basso medioevo sino all’acquisizione nel settecento da parte della famiglia Maruffi, e che, a partire dallo stesso secolo, diventa una fabbrica di ritrovamenti archeologici e reperti antichi, finiti in maniera non sempre chiara nei maggiori musei e collezioni italiane ed estere. Il 14 marzo Stefano Roascio, analizzando una ghiacciaia settecentesca ritrovata nel Parco della Caffarella, parlerà del ciclo del freddo nella Roma papalina.
Il Sepolcro degli Scipioni, monumento simbolo della Roma repubblicana recentemente incluso nei confini del Parco, sarà l’argomento dell’incontro col funzionario archeologo della Sovrintendenza Capitolina Rita Volpe, fissato per il 21 marzo. Il 4 aprile infine, Ersilia Maria Loreti, funzionario archeologo della Sovrintendenza Capitolina, dirà della tormentata storia di Porta San Sebastiano durante il ventennio fascista, quando l’ingresso dell’Appia Antica attraverso le Mure Aureliane rischiò di diventare l’abitazione del gerarca Ettore Muti. Tutti gli appuntamenti sono fissati per le 15.30.
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