Lungo la via Prenestina, ai margini del Pigneto, Il Parco delle Energie (Ex-Snia) e il suo lago improvvisamente sgorgato negli anni novanta, quando nel corso di una diatriba che dura ancora oggi, il proprietario costruttore Antonio Pulcini, cambiando la destinazione d’uso della ex fabbrica Snia in maniera poco chiara sulla carta del piano regolatore, cercava di dar corso all’idea di costruirvi centri commerciali e Asl e con le ruspe andava a dissotterrare la falda di acqua sorgiva che vi scorre copiosa, la stessa che alimentava L’Acqua Vergine e da cui deriva l’acqua bullicante ben presente nella toponomastica della zona; di fatto quel lago allagando i cantieri fermava i lavori. Un segno del destino che, manco a dirlo, ha reso tutta la zona, compreso il nuovo lago, simbolo vivo dell’eterna lotta di cui Roma è segnata, quella tra il furore palazzinaro che vampirizza verde e territorio e i cittadini che si autorganizzano per salvarlo. Quest’estate lo spazio è palcoscenico per la decima edizione del Ecclitica Festival, una manifestazione di teatro civile e musica dal vivo che si pone come alternativa e in piena sintonia con le forze spontanee della cittadinanza che si sta battendo per preservare l’area. Dopo gli Area e Ascanio Celestini si esibiranno la coppia Rezza Mastrella, Andrea Cosentino e Stefano Benni. Da non mancare gli anni sessanta in jazz di Greta Panettieri. Tutto il programma fino al 2 agosto su http://www.ecletticafest.com/programma/
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