30000 persone tra maggio e giugno 2011 hanno assistito gratuitamente, nella vetusta basilica di Massenzio, al connubio tra lettura di inediti, musica e proiezioni nell’ambito di Letterature, Festival Internazionale di Roma, da undici anni una dei maggiori eventi letterari italiani. Il Comune in maggior misura, attraverso Zètema Cultura, finanzia la manifestazione per una somma tra i 300000 e 400000 euro, su una spesa complessiva per le attività culturali della partecipata che si aggira intorno agli 80.000.000 di euro (bilancio Zétema 2011, ultimo reperibile). Di questi, su una media di dieci serate in un mese, circa 200000 si spendono di allestimento (palco, luci, audio, ecc.), 50000 per scrittori, musicisti, artisti e familiari (albergo, ristorante, compensi) e ancora 40000 per il lavoro strettamente legato alla produzione artistica. Infine restano 50000/60000 euro per promozione e pubblicità degli eventi e per la gestione operativa, voce in cui entrano la custodia della Basilica di Massenzio, trasporti, hostess, SIAE ecc.. Nelle scorse edizioni, a questo punto dell’anno, La Casa delle Letterature aveva già il programma con nomi e date, e la responsabile Maria Ida Gaeta li aveva resi pubblici. Quest’ultima giura che anche quest’anno ha i nomi, e racconta di avere fissato pure le date, ma di averle dovute sconfessare e riprogrammare, con grande perdita di immagine, perchè fino ad oggi nessuno dal Comune, pare, gli abbia assicurato i citati 400000.
Ad aprile si parlava di Sepulveda che inaugurava il 23 maggio, e niente. Poi si è parlato dell’11 giugno con Zadie Smith, Alicia Giménez-Bartlett, Simonetta Agnello Hornby e Bunker Roy, e ancora non si sa. Infine si vocifera di settembre, in aperta concorrenza con manifestazioni dello stesso tipo e altrettanto prestigiose come Festivaletteratura di Mantova e Pordenonelegge.
Si possono manifestare dubbi sulla organizzazione, sulla scelta di nomi programma e temi; si può contestare l’utilità della manifestazione in sé. Ma che bello i fori, Massenzio, il palco, le luci, la musica, la notte.
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