Date: dal 23 giugno al 25 luglio e dal 2 settembre al 29 ottobre 2023
Dove: Palazzo del Quirinale
Prenotazione: palazzo.quirinale.it
Informazioni: https://palazzo.quirinale.it/mostre/2023_bronzi-sancasciano/bronzi-sancasciano_home.html
La mostra al Palazzo del Quirinale presenta al grande pubblico l’impresa archeologica più importante degli ultimi anni, e cioè la scoperta, durante la sesta campagna di scavi al Santuario Ritrovato del Bagno Grande a San Casciano dei Bagni, del più grande deposito di statue in bronzo di età etrusca e romana mai trovato in Italia antica e uno dei più importanti nel Mediterraneo.
Le statue, oltre venti, rappresentano divinità venerate nel luogo sacro insieme agli antichi dedicanti. Sono realizzate in parti anatomiche e seguono i canoni della “mensura honorata,” alte tre piedi romani (circa un metro). Grazie alla conservazione nell’acqua calda della sorgente, sono state preservate meravigliose iscrizioni in etrusco e latino incise prima della realizzazione. La maggior parte di queste opere risale al II e I secolo a.C., un periodo di grandi trasformazioni nella Toscana antica durante il passaggio tra Etruschi e Romani.
Le statue dovevano essere posizionate sul bordo esterno della grande vasca sacra, ma a più riprese, nel I secolo d.C., furono spostate e deposte sul fondo, in un’azione rituale mediata con la divinità. Gli atti votivi continuano fino al IV secolo d.C. con la deposizione di quasi seimila monete (in argento, bronzo e oro). Solo agli inizi del V secolo d.C., il santuario venne smantellato e chiuso, con le colonne del portico sacro a sigillare definitivamente il luogo di culto.
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