Dopo il Natale in casa Cupiello natalizio nell’appena trascorso trentennale della morte, Roma propone ancora in onore di Eduardo De Filippo un Le voci di dentro (dal 22 gennaio al 15 febbraio 2015) da oscar con Toni e Peppe Servillo al Teatro Argentina, ed un minimalista Il Sindaco del rione Sanità con Eros Pagni (dal 20 gennaio al 01 febbraio) al Quirino.
l’efficienza ad orologio nel racconto scenico di Eduardo, così come in millenni di teatro, è il frutto di una comunità, di un recinto vernacolare, la cui sintassi ristretta e semplificata di parole, sentimenti, moventi e azioni può essere decodicata ed interpretata non solo da chi in quella comunità è nato ma anche da coloro che non vi sono mai stati parte. E la fortuna di potersi raccontare al mondo la Napoli novecentesca la deve anche, in misura minore prima della seconda guerra mondiale e massimamente nei “giorni dispari” del dopoguerra, ad una figura ossuta e filiforme che i vicoli e i bassi, la grammatica di Napoli, l’ha utilizzata per raccontare l’uomo tutto intero, la realtà e la finzione, la carne e fantasmi, la miseria di fuori e quella dentro.
Molte volte, guardando le riprese televisive delle commedie dagli anni cinquanta agli anni settanta, si ha l’impressione che la figura filiforme sia parte integrante e fondamentale di quella grammatica, quasi la punteggiatura in un racconto ben cadenzato, la griglia ritmica che rende comprensibile tutto il discorso.
Entrambi gli allestimenti sono da vedere; però, ci sembra, il corposo cast partenopeo de Le voci si piega interamente alla ferma intenzione di Servillo di estrarre il succo umoristico dal testo, smarrendone la profondità tridimensionale e facendone una commedia dei giorni pari: Alberto Saporito piegato su Luca Cupiello. Ne Il sindaco al contrario il pur maestoso Eros Pagni, ligure di nascita, perde proprio quella sintassi spicciola e universale che Eduardo metteva in mostra anche quando in silenzio sul palco girava il cucchiaino nella tazzina.
Per orari e biglietti dell’Argentina http://www.teatrodiroma.net/adon.pl?act=doc&doc=2862, per il Quirino http://www.teatroquirino.it/spettacoli.asp?id_dettaglio=6
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