All’Auditorium il 3 e 4 maggio 2013 ancora Experimentum Mundi, plurirappresentata e pluripremiata opera di musica contemporanea, eseguita per la prima volta il 15 luglio 1981, ben esemplificativa del percorso di Giorgio Battistelli, compositore uscito dalla musica e ritornatovi a stretto giro, contaminandola di teatro, letteratura, realtà. Un attore legge l’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert alle voci che descrivono i mestieri e relativi attrezzi, mentre un folto gruppo di artigiani di Albano Laziale usa in quegli stessi strumenti di lavoro davanti al pubblico per costruire i propri manufatti, facendo attenzione di andare a tempo con una orchestra varia, prevalente di percussioni, e coro di voci femminili. Lo scalpiccio di calzolai, arrotini, falegnami, bottai, fabbri ferrai, selciaoli, scalpellini, muratori al lavoro, privatissima memoria dell’autore, si impone come l’unica autentica esperienza del mondo, quella infantile. http://www.youtube.com/watch?v=1SjFoSi7zLk.
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