Tre appuntamenti annuali con la letteratura, i primi per importanza a Roma, sull’orlo della cancellazione per la pandemia reagiscono unendo le forze. Da oggi fino al 4 ottobre Letterature festival internazionale, Libri come e Più libri più liberi, ciascuno con le proprie specificità si riuniscono in Insieme, lettori, autori, editori, cinque giorni di letture, incontri con gli autori, editori e addetti ai lavori, stands, presentazioni, spettacoli e musica dal vivo, dividendosi tra la Basilica di Massenzio e il Palatino, luoghi solitamente dedicati a Letterature, la manifestazione più letteraria e spettacolare, e l’Auditorium Parco della Musica che ospita invece gli eventi più fieristici di Libri come e Più libri, più liberi.
La letteratura non diserta la sfida di interpretare un presente difficile portando a Roma gli autori italiani vecchi e giovani più in voga negli ultimi anni come Stefania Auci, Cristina Comencini, Gianrico Carofiglio, Giulio Cavalli, Maurizio de Giovanni, Claudia Durastanti, Paolo Giordano, Stefano Mancuso, Vito Mancuso, Andrea Marcolongo, Michela Murgia, Valerie Perrin, Valeria Parrella, Francesco Piccolo, Massimo Recalcati, Antonio Scurati, Virgilio Sieni, Chiara Valerio, Zerocalcare, più alcune perle straniere come Manuel Vilas, Javier Cercas, e il premio Nobel Wole Soyinka. Menzione speciale da parte nostra a Franco Arminio, poeta “paesologo” che ha trovato nei paesini montani spopolati dell’Appennino meridionale temi e sensibilità di natura universale. Programma completo.
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