Citizen science si definiscono tutte quelle iniziative che prevedono la partecipazione diretta di normali cittadini alla ricerca scientifica, soprattutto in supporto alle attività di raccolta dati sul campo con osservazioni e strumentazioni ad hoc, al fianco e sotto la guida di scienziati esperti, al momento prevalentemente in ambito naturalistico (ad esempio, rilevamento della qualità dell’aria e delle acque, ricognizione di specie animali e vegetali sul territorio, ma anche osservazione del cielo e individuazione di nuovi corpi celesti). Insomma una strategia di comunicazione che promuove la ricerca scientifica e la salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità facendo leva sulla partecipazione fattiva e sulla fatica della conoscenza, presupposti di ogni attività umana, a maggior ragione di quelle amatoriali, le più gratificanti perché al di fuori di qualsiasi obbligo economico.
La citizen science è il cuore dell’iniziativa Il Cielo di Roma, organizzata dal 27 al 29 maggio all’interno del Parco dell’Appia Antica dalla Regione Lazio, in collaborazione con l’Ente Parco. Un denso programma vedrà i partecipanti, accompagnati da scienziati ed esperti, coinvolti in osservazioni astronomiche, registrazioni degli ultrasuoni emessi dai pipistrelli, ascolto di uccelli notturni, esperimenti, conferenze, e soprattutto nei cosiddetti Bioblitz, spedizioni per la raccolta di dati sulle specie presenti nel parco preparati da CSMON-LIFE, il progetto finanziato dall’Unione Europea appunto per far conoscere e stimolare la citizen science. Il programma dettagliato lo trovate su Pdf all’indirizzo http://www.parchilazio.it/documenti/news/programma_generale_orario_def_12_05_16_e.pdf. Altre informazioni su http://www.parcoappiaantica.it/home/servizi/news/76-il-cielo-di-roma-dal-27-al-29-maggio-alla-cartiera-latina
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