Alla ricerca di indizi e vivi ricordi del rastrellamento nazista patito dal Quadraro il 17 aprile 1944, il 10 settembre 2015 la manifestazione dell’Estate Romana Walkabout Camminare Parlando di Roma percorre l’unico quartiere cittadino d’Italia decorato con la medaglia d’oro al valore civile per il suo tributo di vite umane, costituito, secondo testimonianze di sopravvissuti, da quei 947 uomini tra i 16 ed i 55 anni mandati con pochissime speranze di ritorno dai tedeschi nel campo di Fossoli e chissà quali altri dell’Europa centrale.
Il console tedesco a Roma Eitel Moellhausen in una memoria appare convinto, e con lui presumibilmente tutto la stato maggiore tedesco, che gli unici rifugi di partigiani a Roma fossero il Vaticano e il Quadraro. Non avendo avuto ancora l’ardire di scardinare il primo, il secondo diventava automaticamente un “nido di vespe” da bonificare, un primo fronte per l’esercito tedesco. E infatti da qui partivano le azioni sabotaggio di strade e ferrovie, qui si pianificavano i tumulti per la fame e le privazioni della popolazione, qui si nascondevano quanti, in un misto di riscatto sociale e di odio per gli occupanti, costituivano la vera spina nel fianco di coloro che erano entrati in una città aperta ma continuamente l’avevano violata.
Il mito del “Nido di vespe” e degli eroi popolari che sfuggivano alla cattura nascondendosi in apnea nei cassoni dell’acqua oggi trova nella Street art una degna rappresentazione, altrettanto popolare. http://www.urbanexperience.it/eventi/10768/
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