Dal primo luglio 2023 a Roma nuove norme regolano l’utilizzo dei monopattini elettrici in sharing. A conclusione di un bando indetto da Roma Capitale, tre sole compagnie sono state scelte per fornire il servizio – Dott, Bird e Lime – con una copertura di 95 Kmq, un quantità massima di mezzi attivi di 9000 monopattini, dei quali solo 300 nel centro storico, altri 600 nelle rimanenti zone del I Municipio, in tutto 3000 nelle zone centrali della città e il resto distribuito nei municipi più periferici.
Ogni monopattino dovrà essere equipaggiato con una targa metallica simile a quelle utilizzate per automobili e ciclomotori, fornita di Qr Code. Questo provvedimento consentirà l’identificazione degli utenti in caso di violazioni delle regole, consentendo l’imposizione di sanzioni dirette presso le residenze dei cittadini o dei visitatori che si dimostrano negligenti nel rispetto delle norme stabilite.
Per accedere al servizio sarà sufficiente scaricare un’applicazione mobile e registrarsi, così come è consuetudine da tempo. Ma per poter guidare i mezzi si dovranno aver compiuto 18 anni previa presentazione di un documento di identità valido; non si potranno inoltre superare i 20 chilometri orari nelle arterie stradali cittadine e i 6 chilometri orari nelle zone a traffico pedonale, pena sanzioni da parte della Polizia Municipale.
Norme più stringenti anche per quanto pertiene la sosta, in passato veramente selvaggia, che sarà consentita solo in aree regolamentate, i così detti stalli (all’oggi non ancora individuati), designati da Roma Capitale e dati in gestione alle imprese che forniscono il servizio. La fase di noleggio, grazie a sistemi di controllo automatico implementati dalle aziende, sarà considerata conclusa solo quando il mezzo sarà parcheggiato nell’area prestabilita e autorizzata. In breve, se il monopattino non sarà riconsegnato nelle aree demarcate si continuerà a pagare. Qualora il monopattino venga lasciato in luoghi che possano costituire un rischio, contribuire al degrado urbano o ostacolare la circolazione, si applicherà una sanzione pecuniaria.
Si possono avere informazioni sulle aree coperte, i prezzi delle corse e degli abbonamenti scaricando sul proprio cellulare le app delle tre compagnie autorizzate.