Al Macro di via Nizza continua fino al 26 maggio Ritratto di una Città, Arte a Roma 1960-2001, mostra sull’arte nata e vissuta a Roma, con apporti sia dal collezionismo privato che dai musei come vuole il progetto Collezionismi, inaugurato l’anno scorso dalla esposizione della Collezione Berlingieri. Settanta opere, tra sculture dipinti e istallazioni dai nomi sicuramente acquisiti alla storia dell’arte e molto attivi in città (tra gli altri, Mario Schifano, Pino Pascali, Mario Ceroli, Tano Festa, Titina Maselli, Gino Marotta Alighiero Boetti, Luigi Ontani, Francesca Woodman, Enzo Cucchi, Marco Tirelli, Stefano Arienti, Elisabetta Catalano, Ugo Mulas). A lato, documenti scritti, foto, video, audio, a suggerire un parallelismo tra le opere e lo sviluppo storico artistico vissuto a Roma per quattro decenni fino alle soglie degli anni duemila. Una mostra aperta perché il modello sarà replicato con altre opere, altri documenti, ed altri punti di vista critici. Ma aperta anche al popolo del web perché il Macro in collaborazione con Repubblica.it invita il lettori che ne fossero in possesso a inviare documenti di ogni genere riguardanti sperimentazioni, mostre, eventi sull’arte a Roma per i decenni sessanta e settanta, naturalmente quelli meno inflazionati dalla facilità di ripresa video fotografica di cui oggi viviamo il culmine. In embrione una conversione social dell’istituzione museale. http://video.repubblica.it/edizione/roma/ritratto-di-una-citta-arte-a-roma-1960-2001/122193/120678.
Lascia un commento