Il Kino è un cineclub del Pigneto attivo grazie al capitale versato da decine di professionisti del cinema che con mille euro ciascuno hanno rilevato e ristrutturato una vecchia sala, facendone non solo luogo in cui si proiettano dei film ma anche un posto in cui chi lavora nel cinema, registi attori, ma anche semplici appassionati, si incontrano al Bistrot o negli spazi di coworking, portano le nuove idee e ne discutono tra loro in maniera informale. Quest’anno il Kino arricchisce la sua proposta con la prima edizione di Round Trip, uno dei primi festival che mettono a confronto le cinematografie di due paesi, non solo dal punto di vista creativo ma anche – cosa fondamentale in un’arte collettiva quale è il cinema – sotto il profilo del sistema produttivo e distributivo nel suo complesso. Non a caso, vista la presenza a Berlino di un Kino diretta emanazione di quello romano, si comincia dal confronto tra Italia e Germania.
Giovedì 17 dicembre il primo incontro tra Piero Messina, aiuto regista e costola di Sorrentino al suo primo lungometraggio L’attesa e la regista Feo Aladag autrice di Inbetween Worlds, sorprendente war movie sull’Afghanistan. Si prosegue il 18 con la proiezione di Arianna, esordio nel cinema di Carlo Lavagna, delicata ma esplicita riflessione su identità sessuale ed ermafroditismo, e Age of Cannibals, terzo film di Johannes Naber sulla ferocia fredda e cinica del capitalismo globalizzato. Dibattito su creazione, produzione e distribuzioni nei due paesi il 19 con la proiezione di Vergine Giurata di Laura Bispuri e Two Lives di Georg Maas. Tutti gli autori saranno presenti. http://www.ilkino.it/home/.
Lascia un commento