Summer Tales è un progetto curato dal collettivo artistico Dom e prodotto dalla società Pav, che questa estate prevede Mamma Roma, una serie di tre passeggiate, lunghe esplorazioni di zone e quartieri della periferia di Roma, in compagna di giornalisti, architetti, urbanisti e intellettuali, insomma catalizzatori di idee e suggestioni per il pubblico di partecipanti.
Partendo dalla convinzione che soltanto a piedi, attraverso le sensazioni per contatto avvertite dal corpo e condivise con altri, l’ambiente in cui quotidianamente si è immersi o per cui si transita possa rendersi di nuovo vitale, almeno percepibile, l’iniziativa assume il senso di una discesa agli inferi dell’insignificanza, del disvalore cui sembrano condannate ampie zone della città – stazioni ferroviarie e periferie dal malcerto confine tra natura e edificazione selvaggia, tra speculazione e degrado casuale, tra fai da tè di cittadini senza diritti e disastrosi interventi pubblici; attraversando centri commerciali, svincoli stradali a scorrimento veloce, campi incolti, orti estemporanei, sterpaglia, palazzine tutte uguali e villini ex-abusivi in quartieri senza marciapiedi; e così riabilitarli questi luoghi, restituire loro senso, storia, e, scrutando in essi particolari minuziosi, minimi segnali, ritrovarvi un po’ di vivida poesia.
Dopo Porte di Roma (6 luglio), e in attesa delle aree Termini Tiburtina (3 agosto), il 27 luglio luglio tocca all’Ikea Anagnina (dalle 17.00 alle 22.30). Qui l’intero sistema urbanistico – residenzialità, servizi, persino gestione dei ritrovamenti archeologici – nasce intorno alla promessa di sviluppo e lavoro del colosso svedese dell’arredamento, e si nutre della prossimità al Grande Raccordo Anulare. E questo cuneo di terreni tra Tuscolana e Anagnina, ancora non del tutto urbanizzato – vi resistono qua e là pascoli e piantagioni -, rispetta la consegna iniziale, soprattutto al sabato e alla domenica tra caroselli di auto e furgoni carichi di truciolati, destinati a diventare altrove armadi e cucine. Il resto quasi non esiste.
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