Enel promuove l’arte contemporanea che racconta l’energia e quest’anno sceglie, alla sesta edizione, la grande installazione dei gemelli Mike e Doug Starn, che, coadiuvati un gruppo di collaboratori esperti, nel cortile del Macro hanno intrecciato migliaia di lunghe aste di bambù per innalzare fino a 25 metri un precario e mirabile castello, continuamente modificabile; ispezionabile dai visitatori, i quali possono percorrerlo e arrampicarvisi, previa una poco rassicurante firma su liberatoria. Un organismo che esprime il suo contenuto di energia fisica e mentale nel non essere mai finito, ma continuamente variabile nella semplicità modulare della dialettica tra il materiale bambù e i tradizionali metodi di legatura e incastro. Un inno alla energia creativa tra Lego e Ikea. http://enelcontemporanea.enel.com/.
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