Il Parco Archeologico dell’Appia Antica, nell’ambito delle iniziative per la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità tenutasi il 3 dicembre e di concerto con la Direzione Generale Musei, il 7 e il 13 dicembre 2018 organizza visite guidate tattili per le persone cieche e ipovedenti nei siti archeologici di Capo di Bove e Cecilia Metella.
In controtendenza rispetto al consueto divieto, non solo di toccare, ma persino di avvicinarsi troppo alle opere presenti nei musei e nei siti archeologici, questo modo di fruire i beni culturali risponde alla sfida di favorire l’accessibilità per le persone disabili, al tempo stesso però intende fornire ai “normodotati” una più completa e alternativa esperienza sensoriale del patrimonio.
Una delle ultime iniziative con Rita Paris direttore generale del Parco. La valente funzionaria lascia l’incarico – in linea con la pensione ma amaramente in anticipo rispetto alla prevista durata del mandato – avvertendo che 1) gli antichi acquedotti dell’omonimo Parco, come tutti possono vedere ad occhio nudo, stanno cadendo a pezzi e occorrerebbero cinque milioni di euro per tentare almeno di tenerli in piedi; 2) dopo aver mancato l’acquisizione del Colombario dei Liberti di Augusto, il Ministero, Franceschini regnante, ha accreditato al Parco 491.000 euro per comprare la chiesa di Sant’Urbano; 3) sistemate le villette dei Casamonica, le ruspe sarebbero ancora necessarie per demolire il resto delle numerose costruzioni abusive presenti sul territorio del Parco.
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